Magnifico risultato della squadra ternana del Gruppo Bike Passepartout alla 35esima edizione della Maratona delle Dolomiti, la straordinaria manifestazione ciclistica che si svolge tra le montagne del Trentino e che riesce ad attrarre ogni anno migliaia di ciclisti da tutto il mondo.
A lasciare il segno sule strade che attraversano i passi dell’Alta Badia, quest’anno è stata la compagine guidata dal presidente Luciano Sarti , che si è aggiudicata lo speciale riconoscimento di squadra più numerosa della manifestazione.
Il Gruppo Bike Passepartout si è infatti presentato sulle griglie di partenza con 67 atleti e atlete iscritti, seconda con 65 iscritti è stata la squadra del Team Pinarello, una delle leggende del ciclismo internazionale.
Più staccate la squadra tedesca della Radteam Aichac 2000 con 51 iscritti e l’ASD Dida 1980 con 24.
Nel complesso, quella che si è svolta domenica scorsa, 3 luglio, è stata una splendida giornata di sport, con il sole che ha accompagnato i quasi settemila partecipanti, 6871 per la precisione, di cui 6180 uomini e 691 donne.
Tre i percorsi previsti dalla gara: il lungo di 138 chilometri e 4230 metri di dislivello, il percorso medio di 106 chilometri e 3130 metri di dislivello e il Sellaronda di 55 chilometri e 1780 metri di dislivello.
Dal punto di vista sportivo, da sottolineare la prestazione di Andrea Maccabei che ha concluso il percorso lungo in 6 ore e 15 minuti.
Sulla stessa distanza da segnalare l’ottimo tempo di Lorenzo Ciferri, che ha tagliato il traguardo in 6 ore e 46 minuti.
Sul percorso medio, non meno bello e impegnativo del lungo, ad arrivare primo al traguardo per il team ternano Claudio Boncio, che ha concluso la sua prestazione in 5 ore e 16 minuti.
Ma la vera sorpresa di questa edizione sono state le sei donne della Bike Passepartout che per la prima volta si sono cimentate in questa avventura.
Stefania Arcari, Monica Briganti, Barbara Orsini ed Emanuela Proietti hanno affrontato con coraggio e determinazione i 55 km del Sellaronda, che prevede i passi di Campolongo, Pordoi, Sella e Gardena.
Superlativa la prestazione di Laura Befani che ha affrontato la distanza media, 106 chilometri, concludendo la propria performance in 7 ore e 51 minuti.
Lo spirito della squadra ternana è riassunto nella scritta che campeggia sulle maglie: “Bike stile di vita”.
“Questa frase – ha dichiarato il presidente Sarti – rappresenta i valori e i principi del Gruppo Bike Passapartout, che noi decliniamo in amicizia, condivisione, passione e accoglienza. Il nostro gruppo – ha concluso Sarti – mette al primo posto questi valori che ci hanno consentito, in pochi anni, di raggiungere oltre cento iscritti e di poter annoverare tra le nostre fila anche una squadra femminile. Ovviamente c’è anche l’aspetto agonistico che non va sottovalutato, ma anche in questo caso non si dimentica mai l’amicizia, la goliardia e la solidarietà reciproca”.