L’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato ha annunciato la prossima istituzione della fermata a Orte per il Frecciarossa., per cui si è “nella fase dei dettagli”.
“Si realizza quello che sembrava un sogno di alcuni visionari – ha commentato l’onorevole Raffaele Nevi da sempre tra i più convinti sostenitori della necessità della fermata a Orte dell’Alta Velocità. Abbiamo avuto tanto scetticismo, difficoltà e critiche in questi anni, ma non abbiamo mollato ed è proprio grazie a questa perseveranza che si è giunti al risultato di oggi. Personalmente – aggiunge l’onorevole Nevi – sono felice del risultato conseguito, a cui ho dedicato molto tempo da consigliere regionale dell’Umbria prima e da parlamentare poi. Sono sicuro che la fermata di Orte rappresenterà, ora più che mai, un elemento indispensabile per la ripartenza e lo sviluppo anche del sud dell’Umbria.
Sarà anche l’occasione per riorganizzare il sistema dei trasporti ferroviari per evitare l’isolamento di centri importanti come Foligno, Spoleto, Terni, Rieti e non ultimo Orvieto che ha urgente bisogno di essere meglio collegato dal punto di vista ferroviario sia ad Orte che a Roma che a Firenze”.
La fermata di Orte dell’Alta Velocità è una nuova importante tessera dell’ampio quadro dei collegamenti ferroviari che stiamo componendo – ha affermato Donatella Tesei presidente dell’Umbria. Il nostro piano prevede diversi tasselli – ha aggiunto la Tesei – come tra l’altro la fermata di Terontola realizzata da poco, il potenziamento della rete Fcu, i collegamenti ad Alta Velocità Roma-Terni e Foligno-Ancona, già inseriti nel Recovery Plan. Tra gli obiettivi da raggiungere vi era anche l’individuazione di una fermata utile all’Umbria Sud. Proprio in merito a quest’ultimo punto, a seguito dei contatti che ho avuto con il Presidente della Lazio, Nicola Zingaretti, abbiamo avanzato una proposta congiunta delle due Regioni, individuata nella fermata di Orte. Un’azione condivisa che ha portato i suoi frutti”.
La fermata di Orte permetterà ad un ampio bacino umbro laziale, lontano da Roma e Firenze, di usufruire dell’Alta Velocita attraverso un servizio interregionale strategico perorato dai due Presidenti delle regioni Lazio e Umbria e accolto da Ferrovie dello Stato.
Le specifiche di tale collegamento, operativo da giugno, saranno oggetto di una conferenza stampa congiunta che si terrà a marzo.