“Lapresidente Marini ha rinnovato la richiesta di arretramento di un Frecciarossa da Arezzo a Perugia. Gli uffici di Trenitalia stanno valutando questa ipotesied entro la fine di novembre sarà convocata una riunione in merito. L’arretramento del Frecciarossa sarebbe a carattere sperimentale, comunque per un ampio periodo e consisterebbe nella partenza dalla stazione di Perugia, alle ore 5,15”.
E’ quanto ha affermato l’assessore ai Trasporti della regione dell’Umbria, Giuseppe Chianella, difronte al Comitato del consiglio regionale di monitoraggio e vigilanza sull’amministrazione.
L’assessore doveva fare il punto rispetto a una mozione unitaria approvata dall’aula la scorsa estate che chiedeva la trasformazione in Frecciarossa del “Tacito”, che parte e arriva a Terni e il potenziamento dell’asse Roma-Terni con un Frecciabianca da far fermare anche a Spoleto.
L’assessore ha risposto, rispetto al Terni-Milano che “l’utilizzazione dell’Alta Velocità oggi è arrivata a una situazione sostanzialmente satura. Quindi, qualsiasi ipotesi di servizi esterni all’Umbria deve comunque rispettare tracce ormai definite da Rete Ferroviaria Italiana in concorso con Trenitalia. La regione – ha assicurato Chianella – si impegnerà su queste ipotesi non mettendo limiti a nuovi servizi.”
Quanto alla fermata del Fracciabianca a Spoleto, Chianella ha ribadito che tale soluzione non è ritenuta remunerativa da Trenitalia. Così come un rafforzamento di collegamenti e orari nella tratta Roma-Terni.
“Tuttavia torneremo a interloquire con Trenitalia”, ha concluso l’assessore.
“La Giunta regionale sta lavorando sulla questione dell’arretramento del Frecciarossa da Arezzo a Perugia mentre invece non ha affrontato gli altri due temi che l’Assemblea legislativa le aveva sottoposto e cioè la richiesta di attivazione del nuovo servizio ‘Freccia’ Terni – Perugia – Milano, con transito a Spoleto, Foligno, Assisi e la richiesta di una fermata del Treno Frecciabianca a Spoleto e del rafforzamento di orari e collegamenti del Frecciabianca stesso nell’asse Roma – Terni”. E’ questo il commento del capogruppo regionale di Forza Italia, Raffaele Nevi , al termine della riunione dell’audizione dell’assessore Giuseppe Chianella sullo stato di attuazione di una mozione approvata con voto bipartisan dall’Aula lo scorso mese di luglio.
“Tutto ciò – ha aggiunto Nevi – è molto grave e denota scarsa attenzione verso i gravissimi problemi dei Trasporti che interessano il 70% dell’Umbria, in particolare riguardo alle zone colpite dal sisma, oltre ad una gravissima disattenzione da parte della Giunta regionale rispetto le deliberazioni peraltro, come in questo caso, prese alla unanimità dall’Aula.
Di questo fatto grave, anche sotto il profilo istituzionale – ha concluso l’esponente di Forza Italia – informerò la Presidente dell’Assemblea legislativa affinché anche lei chieda all’Esecutivo regionale di tenere un atteggiamento di maggiore attenzione verso le deliberazioni dell’Aula”.