Notte relativamente tranquilla nell’Orvietano, dopo le scosse di terremoto registrate tra domenica sera e ieri con epicentro nei pressi di Castel Giorgio. Alla scossa registrata intorno alle 22.30 di ieri – di magnitudo 3 – in nottata hanno fatto seguito tre repliche che non hanno superato i 2.5 di magnitudo. Le uniche costrette a trascorrere la notte fuori casa sono state le quattro famiglie (per un totale di nove persone) che, a Castel Giorgio, hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni lesionate. Le famiglie al momento hanno trovato alloggio presso amico o parenti, ma amministrazioni locali e Protezione civile stanno cercando soluzioni alternative, come case in affitto o unità abitative mobili. Oggi, intanto, rimangono chiuse le scuole in diversi comuni del comprensorio, tra cui Orvieto. Nella città del Duomo è ancora attivo il Centro operativo comunale al quale continuano ad arrivare richieste di verifiche di sicurezza nelle abitazioni private. Intanto ieri il Prefetto Angela Pagliuca ha presieduto una riunione tecnica di coordinamento presso la sala operativa della protezione civile di Orvieto. Il coordinamento tra gli Enti (Prefettura, Regione, Provincia e Comuni) è risultato proficuo ed efficace.