Nei giorni scorsi al Teatro Piccolo di San Francesco a Terni è andato in scena lo spettacolo a cura di una cinquantina di alunni delle classi 2 e 5 E della scuola primaria Aldo Moro. A dire il vero gli spettacoli sono stati due: Fiabilandia” e “Pagliacci … vita da Pagliacci!” entrambi ideati e scritti dall’insegnante Andreina Zagordo. Il primo un divertente anagramma di favole, i cui personaggi sono stati scombinati da Eolo, re del vento, in preda ad un attacco d’ira. Il secondo una riflessione sul mondo del circo, forma d’arte oggi assai criticata, ma pur sempre luogo di sogno e leggerezza. “Non tutti riescono ad immaginare quanto lavoro ci sia dietro a questi progetti – afferma la stessa insegnante – occorre condividere le finalità educative del progetto a livello di team, essere motivati nell’ideare e realizzare gli spettacoli, avere il supporto del dirigente scolastico e dei genitori. Bisogna poi anche saper andare controcorrente in un tempo come il nostro, aggiunge, in cui tecnologia e malsana competizione giocano un ruolo tanto importante nella quotidianità dei bambini”. Lo spettacolo messo in scena a Terni era stato già “sperimentato” in Toscana e per la precisione a Chiusi, nell’ambito della Rassegna teatrale “Ragazzi in gamba”, giunta alla sua 54^ edizione. Su questo suggestivo palcoscenico i piccoli attori non si sono limitati a recitare, ma hanno anche eseguito le danze coreografate dal ballerino Matteo Corrado, da anni collaboratore esterno dell’Istituto. Un’esperienza davvero unica, terminata però con una nota dolente: alla proposta degli organizzatori toscani dell’evento alla Dirigente dell’Istituto ternano di creare a Terni una sede distaccata della Rassegna, l’ammissione di non saper individuare un luogo consono. Peccato!! Un’occasione persa per la città ma soprattutto per i suoi giovani abitanti che di cultura si dovrebbero nutrire.