Per due attentati è già stato condannato anche se non ancora in via definitiva. Ora gli viene contestato anche un terzo episodio. L’anarchico spagnolo Juan Antonio Sorroche, 46 anni, è stato raggiunto nel carcere di Terni, dove è detenuto, da un’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip che lo ritiene l’esecutore dell’attentato alla sede della Polgai di Brescia – la scuola di Polizia – del 18 dicembre 2015.
La sua firma è anche sulla bomba posizionata fuori dalla sede della Lega di Treviso nel 2018, per il quale attentato è stato condannato in appello a 18 anni, e per l’ordigno esploso davanti agli uffici del tribunale di Sorveglianza di Trento, che gli è costato una pena di 3 anni e 6 mesi.
Ora deve rispondere anche dello scoppio di una pentola a pressione contenente polvere pirica che provocò danni al portone della Polgai nel dicembre 2015.
Nel carcere di Terni, nei prossimi giorni, è previsto l’interrogatorio di garanzia.