C’erano anche gli attori Massimo Dapporto, Paolo Triestino, Pietro De Silva, la musicista Rita Marcotulli e il compositore Luigi Lopez nella gremitissima piazza Mazzini a Calvi dell’Umbria, ad accogliere il premio Oscar Nicola Piovani e la sua emozionante Leçon-concert “La musica è pericolosa”. Ospite della quarta edizione del Calvi Festival, Nicola Piovani si è esibito in un concerto che è stato un crescendo di emozioni. Il maestro ha introdotto le sue composizioni con aneddoti e ricordi, attraverso gli oltre 40 anni della sua luminosa carriera.
La leçon-concert “La musica è pericolosa”, commissionato per la prima volta dal festival di Cannes nel 2003, da qui il titolo francese come ha spiegato in apertura il Maestro Piovani, deriva dal titolo di un suo libro e da uno spettacolo, ma è anche una frase di Federico Fellini il quale, per ‘una sua particolare vulnerabilità nei confronti della musica’, si emozionava e commuoveva fortemente ascoltandola.
Musica e parole quindi, iniziando proprio dalle note scritte per i film di Fellini “Intervista“ e “La voce della Luna”. Il maestro, al suo pianoforte, accompagnato da Marina Cesari al sassofono e Marco Loddo al contrabbasso, ha riproposto altri indimenticabili brani, fino all’immancabile colonna sonora de “La vita è bella”.