Antonio Festa è di Avellino e a un certo punto della sua vita ha smesso di fare il lavoro che faceva, il customer service per aziende del settore agro-alimentare, dedicandosi alla sua passione per le farfalle e per gli insetti trasformandola in un lavoro.
Con in tasca la laurea in Scienze delle Comunicazioni, oggi girà l’Italia in lungo e in largo con la sua collezione di farfalle, vive e imbalsamate. Da ieri 21 maggio e fino al 5 giugno la collezione è visitabile presso il garden “Spazio Verde” di Maratta a Terni. La mattina è dedicata alle scuole mentre tutti i pomeriggi e i giorni festivi la collezione può essere ammirata dai privati che dovranno prenotare la loro visita guidata sul sito di Spazio Verde.
“Ho allestito un museo itinerante di farfalle con circa mille specie conservate nelle scatole entomologiche – afferma Antonio Festa – e poi chi vista la mostra arriva in questa area live (una voliera perfettamente attrezzata, ndr) dove ci sono delle crisalidi in schiusa continua e gli esemplari sono osservabili dal vivo mentre si nutrono sulla frutta piuttosto che sui fiori, o svolazzano. Crisalidi che acquistiamo ogni settimana, vista la vita breve di una farfalla che mediamente si aggira sui 7/10 giorni, dal sud e dal Centro America, dall’Africa sub-tropicale e dall’Asia, soprattutto le Filippine.”
Fra le tante farfalle in mostra anche quella resa celebre dal film “Il silenzio degli innocenti”, l’Acherontia Atropos ch sembra avere disegnato sul dorso un teschio. Il costo di questa farfalla può arrivare fino a 50 euro a pezzo e il suo mercato è enorme.