Sarà aperta al pubblico martedì 18 luglio, l’area degli scavi della villa imperiale di Claudio Tiberio Termodonte, rinvenuta recentemente a Pian di Mealla a Ficulle, a ridosso del fiume Chiani.
L’iniziativa fa parte della valorizzazione degli importanti reperti archeologici rinvenuti nel corso della campagna di scavo che sta eseguendo un team di ricercatori e studenti della University of Oklahoma diretta dall’archeologa Susan Alcock, coadiuvata da Joey Williams, con il coordinamento progettuale del prof. Claudio Bizzarri.
Mercoledì 19 alle ore 21, al teatro comunale “San Lorenzo” di Ficulle, verranno inoltre presentati i risultati della prima campagna di scavo, una delle tre già progettate per il triennio periodo 2023-2025.
Della villa si erano rinvenute le prime tracce nell’Ottocento, epoca in cui furono recuperate alcune iscrizioni ed elementi decorativi in marmo insieme ad un impluvium. Secondo gli esperti l’insediamento è di epoca imperiale e sorgeva lungo il Chiani, per l’importanza che esso rivestiva a quei tempi essendo navigabile per lunghi tratti.