“L’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Terni esprime profondo dissenso nei riguardi dell’avviso d’interesse pubblico promulgato dall’Amministrazione Comunale di Terni per la selezione di Architetti ai quali affidare la progettazione esecutiva delle opere di recupero, restauro, e conservazione dei mosaici della Fontana monumentale dello Zodiaco di Piazza C. Tacito. ”
Nella nota trasmessa alla stampa gli architetti della provincia di Terni aggiungono:”tale dissenso, manifestato anche con incontri e note inviate sia ai competenti uffici comunali che agli altri soggetti interessati, con formale richiesta di revisione dell’avviso, è relativo alla scelta del massimo ribasso quale criterio di assegnazione individuato per l’affidamento della specifica prestazione professionale. Questo approccio, purtroppo, sta diventando una preoccupante consuetudine anche per altre amministrazioni pubbliche. L’abuso del criterio del massimo ribasso è tanto più grave e meno opportuno per le opere di alto valore artistico o storico monumentale che, come nel caso in ispecie, riguarda un intervento di restauro di un ‘bene culturale’ vincolato dalla Soprintendenza, unico, particolare e specifico, di interesse comune e di elevato valore (anche sociale) come i mosaici della Fontana monumentale dello Zodiaco di Piazza C. Tacito.”
” A tutela delle professionalità e delle competenze – conclude la nota – l’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Terni auspica quindi che le procedure delle pubbliche amministrazioni puntino prevalentemente alla qualità dei progetti e delle opere e non alla riduzione paradossale dei costi a scapito del risultato, in coerenza con quanto contenuto nei principi e nelle normative di riferimento.”