Barbara D’Urso è ammirevole perché sta in televisione più di quanto sta a casa. Questo, ovviamente, comporta il dover riempire una quantità di ore impressionante, tutti i giorni, per più programmi. Come si fa? Che cosa ci si può inventare? Mediaset gli ha messo a disposizione una squadra di autori che – dobbiamo pensare – lavora giorno e notte, costruisce personaggi, ne influenza la vita privata con notizie, vere o false, non importa, le cavalca, le ripete fino all’ossessione, le alimenta quotidianamente, fino a farle diventare veri e proprio casi. A quel punto cominciano gli strilli: questa sera in studio avremo la tizia, dirà tutta la verità. Il meccanismo è sempre lo stesso e si moltiplica. E i personaggi – sempre gli stessi – passano dalla D’Urso e tutti i suoi programmi, dalla Panicucci, dalla Toffanin. Il gioco è fatto, le ore riempite, sperando anche con un po’ di spettatori portati a casa.
Tutto questo lungo preambolo per arrivare a Pamela Prati protagonista di una notizia falsa, cavalcata, alimentata e strombazzata in modo inquietante fino all’inverosimile, culminata nella presenza della stessa Prati nel programma della D’Urso dove avrebbe dovuto dire tutta la verità sul suo matrimonio con un certo Mark Caltagirone. Lei, chiaramente, non ha detto proprio nulla, perché nulla c’era da dire: “sono venuta solo per cortesia, perché hai insistito – ha esordito la Prati – ma non per rispondere alle stesse cose che io ho già detto, e tu sai dove le ho dette.Quindi non ti offendere se non ti risponderò.Non sarà maleducazione, semplicemente non voglio dire più nulla. Penso che l’Italia (addirittura!) ne ha le tasche piene.”
“Io le domande te le faccio, poi se tu non vuoi rispondere, puoi tranquillamente non rispondere.” La D’Urso annuncia un filmato con un riassunto di tutta la vicenda nata a “Domenica Live”, naturalmente. “Non mi interessa, non lo voglio vedere vedere – ribadisce Pamela Prati – non voglio parlare, sono entrata qua per salutarti e per mettere la parola fine, non voglio rispondere a nessuna domanda”. Si alza e se ne va. Poi ci ripensa e rientra.
Inizia una pantomima insopportabile di fatti assolutamente loro, veri o falsi poco importa.. bla bla bla. Tutto surreale, veramente. Si parla di un certo Mark Caltagirone che non si sa se esiste, se è fidanzato con la Prati, se si devono sposare, se hanno adottato dei bambini, di un premio in Albania. Questa presunta storia va avanti da dicembre 2018. Siamo a maggio 2019. E poi pensate che sia finita qui?
Il tutto ha pure premiato la D’Urso che ha guadagnato circa 600 mila spettatori e 3 punti di share rispetto alla settimana precedente.
L’AUDITEL DI MERCOLEDI’
1) Calcio, Finale di Coppa Italia, Atalanta-lazio, Rai1: 7,297.000 spettatori (share 28,68%) “L’eredità” è stata vista da 4.333.000 spettatori (share 24,00%)
2) Talk show, “Live – Non è la D’Urso”, Canale5: 2.911.000 spettatori (share 17,68%) .. “Striscia la notizia” è stata vista da 3.924.000 spettatori (share 15,37%) .. La puntata di “Uomini e Donne” con il secchio di acqua gelata di Tina Cipollari a Gemma Galgani è stata vista da 3.116.000 spettatori (share 24,06%)
3) Attualità, “Chi l’ha visto?” , Rai3: 2.010.000 spettatori (share 9,41%)
4) Film di animazione “Inside out”, Italia 1: 1.402.000 spettatori (share 5,79%)
5) Film, “Dove eravamo rimasti”, Rai2: 1.331.000 spettatori (share 5,41%)
6) Film, “L’uomo della pioggia”, La7: 937.000 spettatori (share 4,16%)
7) Film, “The Terminal”, Rete4: 885.000 spettatori (share 4,26%)
8) Film, “Un amore a 5 stelle”, Tv8: 566.000 spettatori (share 2,40%)
9) Serie Tv, “Elementary”, Rai 4: 438.000 spettatori (primo episodio, share 1,70%) , 504.000 spettatori (secondo episodio, share 2,00%) , 494.000 spettatori (terzo episodio, share 2,46%)
10) Film, “Blow”, Mediaset-IRIS: 404.000 spettatori (share 1,70%)