La prima cosa che saltava agli occhi, almeno agli appassionati di calcio, era la presenza di Gianluigi Buffon nel nuovo show di Rai1, “Dieci cose” mentre, contemporaneamente, stava giocando a Torino, a difendere, come sempre, la porta della Juventus. E, fatto ancora più curioso, a un certo punto, in Tv, ha parlato delle sue papere, non tante in verità, commesse nel corso degli anni, e mentre parlava, ne faceva una, in campo, grazie alla quale l’Udinese si portava momentaneamente in vantaggio (gol di Jankto), poi ribaltato dalla doppietta di Dybala.
Il programma ha avuto un esito Auditel assolutamente insoddisfacente. Il tentativo di cambiare linguaggi, di sperimentare, evidentemente non si addice al target di Rai1 anche se, in fondo, si tratta di uno show sulla memoria, sui ricordi, sulle memorabilia. Anche la scelta degli ospiti non ha aiutato molto, Insinna e Russo, i due conduttori: va benino Buffon, va male Cattelan, popolare solo in una fascia ben selezionata di pubblico. Cattelan è bravo , ma chi lo conosce tra quanti abitualmente seguono Rai1? Chiedere aiuto, sempre, a Frassica rischia di inflazionarlo senza portare valore aggiunto. E poi la lunghezza eccessiva per occupare la seconda serata contempla momenti di noia inevitabili. Insomma c’è molto su cui lavorare. E per Rai1 si pone il dilemma, continuare oppure no nell’esperimento? La concorrenza rifà sempre le stesse cose, non inventa un programma, che uno, da una vita. Insomma, gioca sul sicuro. A Rai1 è andata bene con le serate di Zucchero e Renato Zero, bene anche con le serate di Mogol, tutto sommato bene anche con Roberto Bolle ( che ha pur sempre fatto 4 milioni di spettatori) , male con Insinna e Russo e non credo che, anche con i dovuti accorgimenti, “Dieci cose” possa reggere l’urto dell’ultrapop “Tu si que”. Anche se, va detto, lo show di Belen Rodriguez che si avvale della presenza di Maria De Filippi, Gerry Scotti e delle scemate di Mara Venier, non ha tratto alcun giovamento del flop di Rai1. “Tu si que”, infatti, rispetto al sabato precedente ha perso quasi 2 punti di share e qualche decina di migliaia di spettatori. Insomma, non c’è stato alcun travaso di pubblico da Rai1 a Canale5.
L’AUDITEL DI SABATO
1) Show, “Tu si que vales” , Canale5: 4.636.000 spettatori (23,89%) .. In precedenza, “Striscia la notizia” è stata vista da 3.526.000 spettatori (share 15,81%)
2) Show, “Dieci cose” , Rai1: 2.368.000 spettatori (share 10,89%) .. “Affari Tuoi” non è andato in onda
3) Calcio, Juventus-Udinese , Sky+Premium: 2.251.000 spettatori .. Nel dettaglio, hanno visto la gara, sui canali Sky: 1.388.000 spettatori .. Su Mediaset Premium: 863.000 spettatori .. Nel pomeriggio, sui canali Sky, Napoli-Roma è stata vista da 1.175.000 spettatori .. il terzo anticipo, Pescara-Sampdoria, sui canali Sky, è stato visto da 285.000 spettatori .. Le gare delle ore 15, di sabato, della serie B, solo su Sky, sono state viste da 122.000 spettatori. All’ora di pranzo, su Sky Sport3, la partita di Premier League, Chealsea-Leicester (Antonio Conte contro Claudio Ranieri) è stata vista da 208.000 spettatori
4) Avventura, “Ulisse – Il piacere della scoperta” , Rai3: 1.892.000 spettatori
5) Serie Tv, “Castle”, Rai2: 1.838.000 spettatori (primo episodio) , 1.878.000 spettatori (secondo episodio)
6) Film, “Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo – Il mare dei mostri”, Italia1: 1.546.000 spettatori
7) Film, “Sentieri selvaggi” , Rete4: 864.000 spettatori
8) Serie Tv, “L’ispettore Barnaby” , La7: 509.000 spettatori