E’ finita la fuga di Anna Mayer. Gabriella Pession si è consegnata nelle mani del vice questore Jamonte (Fortunato Cerlino). Ma non è il solo colpo di scena eclatante della avvincente puntata de “La porta rossa”. Stefano Rambelli (Antonio Girardi), appena uscito dal carcere viene ucciso.Probabilmente da Jonas Sala (Andrea Bosca). E qui emerge un fatto clamoroso: Jonas annuncia alla sua ex convivente Silvia (Antonia Liskova) che il bambino che lei aveva affidato a Rambelli altri non è che il commissario Leonardo Cagliostro (Lino Guanciale), ucciso da Rambelli stesso. A questa sconvolgente confessione assiste incredulo lo stesso Leonardo Cagliostro che ancora non ha varcato la fatale “Porta rossa”, e quindi è tra noi.Nella puntata il regista Carmine Elia ha usato in due circostanze l’inquietante distacco , verrebbe da dire dell’anima, dai corpi morenti. Nel primo caso l’anima di Rambelli si incontra con quella di Cagliostro e decide di varcare l’accecante bagliore della Porta.
Ma sarà proprio così? Ci sarà questa luce accecante ad accoglierci quando sarà il momento? La suggestione è potente.
Nel secondo caso è Jonas che, in coma dopo che Rambelli gli ha sparato, si vede a terra in un lago di sangue e assiste poi allo scambio del bambino. Lui la Porta non la varcherà perché dopo anni si risveglierà dal coma. Nel frattempo la corruzione è arrivata ai piani alti della Procura. Infatti, le indagini appurano che il capo della associazione segreta “La Fenice”, che ha tramato per inguaiare Anna Mayer , è il Procuratore capo della Repubblica, Vittorio Alessi (Roberto Citran). Fiction bellissima che fonde i toni classici del thriller con quelli del soprannaturale. Mercoledì l’epilogo.
Sempre mercoledì si è consumato l’ennesimo “esordio” di Barbara D’Urso. Un programma estenuante, lunghissimo, 3 ore e un quarto, finito in piena notte per questione di share.
“Sono spaventata, terrorizzata, ma ho tantissima voglia di entrare nelle vostre case.” La minaccia, nemmeno tanto velata, l’ha pronunciata la signora all’inizio di questa sua nuova avventura, “Live-Non è la D’Urso”: e invece no, è proprio lei, come se già non lo facesse da anni e tutti i giorni. Hai voglia a mettere lucchetti, porte blindate, doppi vetri, lei entra comunque e sempre.Per come è truccata dimostra 20 anni di meno. Se va avanti così in un futuro prossimo, alla Benjamin Button, tornerà ragazzina. Quelle luci bianche sparate contro la fanno sembrare eterea, se non parlasse potrebbe somigliare a un’entità soprannaturale. E insiste: “sono agitatissima, il mio cuore sta scoppiando, ma va benissimo così”. E via al programma. Se indovinate chi sono i primi ospiti vi regalo un milione di euro, “in esclusiva internazionale”, si capisce. Lei c’è riuscita: Al Bano e Loredana Lecciso!! Al Bano accolto con tifo da stadio e standing ovation.E se indovinate il secondo personaggio che ha invitato vi regalo 2 milioni di euro: Fabrizio Corona. Con il quale deve regolare antichi conti. E Corona esordisce chiedendole scusa. “Accetto le tue scuse e l’importante è che tu l’abbia fatto pubblicamente.”
E poi comincia la solita tiritera sullo stile di vita Fabrizio Corona. E vai. Corona contro tutti. Risulta che il primo Corona conto tutti risalga a 15 anni fa, a Maurizio Costanzo. Con Heather Parisi si parla di fecondazione assistita e di donne diventate mamme molto in là con gli anni, gli esempi non mancano: Celine Dion, Gianna Nannini, Brigitte Nielsen, la stessa Heather Parisi. Ha perfino recluso in ascensore Alex Belli e la sua ex moglie Katharina, affinché si chiarissero una volta per tutte. Il programma, alla fine, a parte l’inutile sentiment, è parso la naturale prosecuzione di “Domenica Live.” E lei è sempre lei, fedele rigorosamente al personaggio che si è costruito in questi anni. Che poi certe battaglie che fa sono pure condivisibili. Diciamo che è una che sta molto più avanti di tante altre colleghe. Solo smettesse di recitare e di fare moine. Solo smettesse con il trash. Altrimenti , tutto, anche quello che di buono fa, annega inevitabilmente nel trash medesimo. In esclusiva, si intende.
L’AUDITEL DI MERCOLEDI’
1) Calcio, Bayern Monaco-Liverpool, Champions League, Rai1: 3.593.000 spettatori (share 14,46%)
2) Show, “Live-Non è la D’Urso”, Canale5: 2.796.000 spettatori (share 17,13%)
3) Fiction, “La Porta Rossa 2”, Rai2: 2.641.000 spettatori (share 11,51%)
4) Attualità, “Chi l’ha visto?”, Rai3: 2.203.000 spettatori (share 10,50%)
5) Film, “Outcast – L’ultimo templare”, Italia1: 1.116.000 spettatori (share 4,76%)
6) Film, “Out of time”, Rete4: 776.000 spettatori (share 3,50%)
7) Film, “Il piccolo Lord”, Mediaset IRIS: 556.000 spettatori (share 2,30%)
8) Film, “Ex”, Tv8: 530.000 spettatori (share 2,40%)
9) Film, “The Mexican” , La7: 505.000 spettatori (share 2,14%)
10) Film, “Il sapore del successo”, Rai Movie: 448.000 spettatori (share 1,80%)