Diciamo che questa Tv senza idee pesca nel passato riciclando vecchi successi sperando di bissarli.
Hanno rifatto “Scommettiamo che” ed è andata malissimo. Hanno rifatto “Portobello”, inguardabile. Hanno provato a rifare “Rischiatutto”, niente da fare. Hanno rifatto “La corrida” ed è andata meglio perché quello è un format immortale, replicabile che ha un suo pubblico affezionato. Anche senza Corrado.
Vista la prima puntata credo che questi “Eurogames” andranno a finire nel catalogo dei flop. I vecchi “Giochi senza frontiere”, cui si ispirano, sono figli di una Tv morta e sepolta. Quando l’era dei telefonini era agli albori. L’esordio, con tutta la curiosità che si porta dietro , si è fermato a 3 milioni di spettatori, non credo che cresceranno, tutt’al più potranno diminuire. E diciamo anche che questi innocui giochi sono acqua fresca rispetto alle prove cui sono obbligati i concorrenti di “Ciao Darwin”, tanto per citare un programma che va in onda sulla stessa rete. E somigliano più a quei giochi che una volta si facevano in parrocchia. Certo i mezzi a disposizione sono immensamente più potenti e consentono di allestirci due ore da un parco bellissimo come quello di Cinecittà World. Non sono mancati gli scivoloni dei conduttori: dalla Polonia senza spiagge di Alvin agli ammiccamenti sui cetrioli, all’imbarazzo di Ilary Blasi difronte a un cognome come CULAZZO. Ma come le è venuto in mente di chiedergli il cognome? Juri Chechi si presta a fare l’arbitro, ricopre il ruolo che fu dei mitici Gennaro Olivieri e Guido Pancaldi, osserva che tutto sia regolare fra il ripescaggio di una mozzarella, la scalata di una parete, il tentativo di portare più acqua possibile dentro un contenitore. Le squadre partecipanti sono 6: Germania, Russia, Polonia, Grecia, Spagna e Italia. La prima puntata (ne sono previste 6) è stata vinta dalla Germania rappresentata da Monaco di Baviera. L’Italia era rappresentata da Otranto.
La serata è stata vinta dal secondo episodio di “Un passo dal cielo”. Il protagonista Francesco (Daniele Liotti) è passato, nell’arco di un episodio, dal rischio di essere ucciso, al carcere, all’innamoramento dichiarato per Emma (Pilar Fogliati). Inoltre il comandante della forestale scopre anche un fatto importantissimo: non è vero che sua moglie ha abortito. Dunque, in qualche parte del mondo, c’è vivo suo figlio.
Consegniamo alla storia della Tv le massime di Huber (Gianmarco Pozzoli): “finché l’organo suona la messa non è finita”, “origliare evita di sbadigliare”.
Infine, va bene omaggiare il territorio che ti ospita, la Val Pusteria, le Dolomiti però qui se ne stanno passando. Ogni cambio di situazione (o quasi) è intervallato da laghi, montagne, praterie, alberi infiniti. Lo abbiamo capito: il posto è bellissimo. Prima o poi ci andremo.
L’AUDITEL DI GIOVEDI’ 19 SETTEMBRE
1) Fiction, “Un passo dal cielo 5 – Le radici del male”, Rai1: 3.889.000 spettatori (share 18,62%) .. “I soliti ignoti” sono stati visti da 4.478.000 spettatori (share 18,25%)
2) Game-Show, “EuroGames”, Canale5: 3.068.000 spettatori (share 15,95%) .. “Paperissima Sprint” è stata vista da 3.730.000 spettatori (share 15,20%)
3) Calcio, Europa League, Roma-Basksehir, Tv8: 1.459.000 spettatori (share 6,20%)
4) Film, “Ella & John”, Rai2: 1.271.000 spettatori (share 5,77%)
5) Talk Show, “Piazza Pulita”, La7: 1.030.000 spettatori (share 6,00%)
6) Talk Show, “Dritto & Rovescio”, Rete4: 1.002.000 spettatori (share 5,45%)
7) Film, “Bastardi senza gloria”, Italia1: 1.001.000 spettatori (share 5,33%)
8) Film, “Money Monster-L’altra faccia del denaro”, Rai3: 839.000 spettatori (share 3,60%)
9) Talent Show, “X-Factor Le audizioni”, Sky Uno: 675.000 spettatori (share 2,90%)
10) Doc, “Enjoy – Il mondo del lusso”, Canale Nove: 392.000 spettatori (share 1,70%)