Bellissima. La serie che sta passando (velocemente) su Canale5 è tra i migliori prodotti che si siano visti negli ultimi tempi in Tv. Non a caso porta la firma prestigiosa di Jean Jaques Annaud che, insieme agli sceneggiatori, ci sta facendo impazzire perché non se ne esce dallo squallido groviglio che è stato costruito nel buco di Sommersdale, America rurale e profonda, dove tutti sono persone perbene,fino alla prova del contrario. Ricorda per certi versi il ritratto che fece della famiglia americana, Sam Mendes, nel 1999, con il film da Oscar, “American Beauty”. Tutte belle persone, quello che succedeva dentro le pareti domestiche non doveva saperlo nessuno.
Tutte belle persone, a cominciare dal capitano della polizia locale, uno sceriffo d’altri tempi, che prima di morire si lava la coscienza vuotando il sacco e raccontando una storia terribile. Ebbe rapporti sessuali con Nola Kellergan la 15enne scomparsa i cui resti sono stati rinvenuti, dopo 33 anni, nel giardino di caso di un famoso scrittore (Patrick Dempsey). Che dire della moglie che ha vissuto per 40 anni con lui senza accorgersi di avere al suo fianco un pedofilo? “E’ sempre colpa delle mogli”, dirà, dopo che suo marito è stato portato via con le manette ai polsi.
Nell’ordine: Dempsey, lo scrittore Harry Quebert, è stato arrestato per aver ucciso la ragazza (che amava), poi, dopo prove acquisite viene rilasciato su cauzione; l’ex capitano di polizia viene ritrovato assassinato in una camera di un motel. Si scopre anche, sul suo conto, che ha depistato le indagini. Un altro sospettato, l’autista di un famoso magnate del luogo, che si era innamorato di Nola, e per il quale Nola aveva posato nuda come modella, è morto in un incidente stradale le cui cause non sono state mai chiarite. Lo stesso ricco datore di lavoro, finito anche lui tra i sospettati, si scopre che è gay e, quindi, non nutriva alcun interesse nei confronti dell’adolescente. Anzi tendeva proteggerla dalle mire del suo autista. E della madre di Nola vogliamo dire? Non l’abbiamo mai vista in faccia, l’abbiamo soltanto sentita mentre la picchiava brutalmente. E il padre che faceva il reverendo? complice, iroso e silenzioso. E le amiche di Nola, tutte gelose del suo rapporto con lo scrittore?
Insomma, chi ha ucciso Nola Kellergan. Che garbuglio. Certamente uno del posto, certamente un insospettabile, certamente lo ha già scoperto chi ha visto gli ultimi tre episodi, che sono stati trasmessi ieri. Che io appositamente non ho voluto vedere, dovendo scrivere queste righe. Ne parlerò domani. Mi domando, però, se Quebert , alla fine dei conti, sia veramente innocente, come sin dall’inizio tutti noi pensiamo. Mi è ritornata in mente, infatti, una frase sibillina letta dal suo amico (anche lui scrittore) Marcus Goldman e tratta dal suo libro di successo, “Le origini del male”: “aspettare quando non c’è speranza non è vita , è nostalgia. Un grande amore ti rende un Re e ti crocifigge ma rimane eterno.”
Dicevo serie che è passata velocemente su Canale5, come se scottasse, visto che 4 episodi sono andati in onda tra lunedì e martedì della scorsa settimana e 6 tra martedì e mercoledì.
L’AUDITEL DI MARTEDI’ 10 SETTEMBRE
1) Film, “Mister felicità”, Rai1: 2.649.000 spettatori (share 12,70%) .. “TecheTecheTè” è stato visto da 4.287.000
spettatori (share 18,26%)
2) Serie TV, “La verità sul caso Harry Quebert”, Canale5: 2.209.000 spettatori (share 12,02%) .. “Paperissima Sprint” è stata vista da 3.358.000 spettatori (share 14,34%)
3) Film, “Attacco al Potere 2”, Italia1: 2.015.000 spettatori (share 9,26%)
4) Talk Show, “DiMartedì”, La7: 1.889.000 spettatori (share 9,84%) .. In precedenza, “Otto e Mezzo” è stato visto da 2.162.000 spettatori (share 9,28%)
5) Talk Show, “#Carta Bianca”, Rai3: 1.075.000 spettatori (share 5,61%)
6) Soap Opera, “Una vita”, Rete4: 938.000 spettatori (share 4,49%) .. In precedenza, “Stasera Italia – 2^ parte” è stata vista da 1.562.000 spettatori (share 6,63%)
7) Film, “Una notte al museo”, Rai2: 929.000 spettatori (share 4,37%)
8) Docu-Reality, “Il supplente, con Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu” Canale Nove+Real Time (lo scorso anno su Rai2): 554.000 spettatori (share 2,47%)
9) Film, “11 settembre – Senza scampo”, Tv8: 506.000 spettatori (share 2,37%)
10) Film, “Una ragione per vivere e una per morire”, Mediaset IRIS: 428.000 spettatori (share 2,03%)