Più si va avanti e più cresce l’interesse nei confronti della Nazionale che è approdata alla semifinale di Euro2020.
Ieri sera Belgio-Italia è risultata essere la partita più vista di questi europei con 17 milioni 439 mila spettatori e uno share del 73,40%.
In particolare, hanno visto la gara su Rai1 15 milioni 483 mila spettatori, share 65,20%.
Hanno visto la gara su Sky 1 milione 956 mila spettatori, share 8,20%
Ascolti molto alti anche per Spagna-Svizzera finita ai calci di rigori con la vittoria della Spagna. I soli calci di rigore sono stati visti da ben 10 milioni 309 mila spettatori, share 51,60% , su Rai1.
Martedì 6 giugno la semifinale Italia-Spagna a Londra.
L’edizione del Tg1, di pochissimi minuti , fra le due partite, è stata seguita da 9 milioni 615 mila spettatori , share 48,02%.
Nonostante gli ascolti super a Raisport l’aria che tira è pessima. Infatti la Rai ha negato la lettura, prima di Belgio-Italia, di un comunicato sindacale in cui attaccava l’azienda sull’ultima clamorosa sconfitta, quella sui diritti della Coppa Italia finiti a Mediaset.
“E’ inqualificabile il comportamento della Rai che ha negato il diritto della redazione di Rai Sport di leggere un comunicato sindacale durante la trasmissione Dribbling Europei. La lettura del comunicato è un diritto sancito dal contratto di lavoro. Ancor più grave il fatto che la decisione sia arrivata a pochi minuti della messa in onda, dopo che in mattinata era stato dato formalmente il via libera. Chiederemo spiegazioni ufficiali, intanto abbiamo già attivato i nostri avvocati con i quali al termine di questa giornata valuteremo l’ipotesi di un ricorso per comportamento antisindacale. In ogni caso, ricordiamo alla Rai che il comunicato sindacale deve essere letto oggi negli altri spazi già definiti. Noi giornaliste e giornalisti della Rai crediamo che il Servizio Pubblico abbia il dovere di rispondere a questa nostra e vostra richiesta. Per questo lotteremo e per questo porremo al nuovo vertice della Rai, che sarà nominato nelle prossime settimane, l’urgenza di mettere in campo una strategia sullo sport all’altezza del Servizio Pubblico”.
LA REPLICA DELL’AZIENDA
“La Rai esprime stupore per il comunicato del cdr di Rai Sport. Lo sport per la Rai è un’offerta fondamentale per la programmazione e la strategia editoriale. Lo dimostrano anche l’attuale impegno per gli Europei di calcio e la recente acquisizione in esclusiva dei diritti sportivi dei Mondiali del 2022 in Qatar. E tra pochi giorni prenderanno il via le Olimpiadi e le Paralimpiadi di Tokyo che vedranno la Rai protagonista. La Rai non ha mai rinunciato, in obbedienza al proprio mandato di Servizio Pubblico, ad assicurare la copertura di tutte le discipline sportive a ogni livello, e la sua offerta sportiva è tra le più ricche in Europa. La Rai, doverosamente, compie le sue valutazioni, fa scelte anche in base alla sostenibilità economica delle offerte, a tutela dell’azienda, dei suoi lavoratori e dei cittadini contribuenti”.