Non ha mosso le vaste platee dell’Auditel questa fiction di Rai1 su L’Aquila. E già questa è una notizia. Perché di tutte le fiction fin qui trasmesse da Rai1 , tutte di grande (o grandissimo successo) questa è la prima che “stecca”. Ha vinto la serata ma con poco più di 3 milioni di spettatori, un risultato inatteso e assolutamente al di sotto delle aspettative. Perché? La storia forte, quella che vede protagonisti Silvia (Donatella Finocchiaro, confrontare la sua interpretazione di madre ferita con quella recente di Sabrina Ferilli) e Franco (Giorgio Marchesi), bravissimi entrambi, è l’unica che coinvolge dal punto di vista emotivo: quella terribile sera del terremoto hanno perso di vista, nella confusione generale, per un attimo, la loro figlia piccola, Costanza e da quella sera non hanno avuto più sue notizie. E’ morta? E’ viva? La procura ha deciso di chiudere le indagini e sospendere le ricerche, ad un anno e mezzo dal terremoto. Il che sconvolge ancora di più la vita di Silvia e manda in crisi il rapporto con il marito. Sbiadita, almeno in questa prima puntata, l’altra figura forte, quella di Giorgio Tirabassi (Gianni Fiumani) , che è tornato a vivere, con la sua famiglia, nella sua casa. E’ lui che guida il comitato per la ricostruzione de L’Aquila e che organizza una grande manifestazione dentro il centro storico, ancora blindato (manifestazione misera misera con chitarra e fisarmonica) . Si guadagna un incontro con un sottosegretario a Roma. Un po’ ridicola, francamente, questa disputa fra piccole gang di adolescenti che si contendono quel che resta del palazzo del governo e che vanno saccheggiando le case delle cose rimaste intatte. Parimenti poco credibile (per non dire peggio) il fatto che David (l’altro figlio di Marchesi e della Finocchiaro), nella notte si inoltra dentro il centro storico della città, raggiunge la sua vecchia abitazione, alla ricerca non si sa di cosa e viene sorpreso alla spalle da un ragazzo insanguinato che gli punta una pistola contro. Infine, c’è la figura dello “squalo”, del costruttore prende tutto, interpretato da Luca Barbareschi (Riccardo De Angelis) anche lui con un problema privato: la figlia ribelle che a L’Aquila non si vorrebbe trasferire (da Roma) e che è rimasta traumatizzata dalla morte della madre.
La regia è di Marco Risi.
Comunque la fiction ha vinto la serata prevalendo sulla partita della Juventus, a pagamento.
L’AUDITEL DI MARTEDI’
1) Fiction, “L’Aquila – Grandi speranze”, Rai1: 3.180.000 spettatori (share 13,02%) .. “I soliti ignoti” sono stati visti da 4.494.000 spettatori (share 17,29%)
2) Calcio, Juventus-Ajax , Champions League, Sky sport: 2.753.000 spettatori (share 10,80%)
3) Attualità, “Le iene”, Italia1: 1.907.000 spettatori (share 10,93%)
4) Film, “Noi e la giulia”, Canale5: 1.700.000 spettatori (share 8,17%) .. “Striscia la notizia” è stata vista da 4.362.000 spettatori (share 16,55%)
5) Soap Opera, “Il segreto”, Rete4: 1.622.000 spettatori (share 6,15%) .. A seguire, la puntata di “Una vita” è stata vista da 1.284.000 spettatori (share 5,97%)
6) Talk show, “DiMartedì”, La7: 1.495.000 spettatori (share 6,78%) .. “Otto e Mezzo” è stato visto da 1.681.000 spettatori (share 6,48%)
7) Film, “Vita, Cuore, Battito”, Rai2: 1.473.000 spettatori (share 5,87%)
8) Talk show, “#CartaBianca”, Rai3: 1.072.000 spettatori (share 4,93%)
9) Docu-Reality, “Primo appuntamento”, Real Time: 611.000 spettatori (share 2,30%)
10) Film, “Redemption – Identità nascoste”, CanaleNove: 461.000 spettatori (share 1,90%)