Risultato davvero eccezionale per il nuovo episodio del Commissario Montalbano. “Il Covo di vipere” trasmesso lunedì sera su Rai1 ha avuto un ascolto medio pari a 10 milioni 674 mila spettatori con uno share del 40,77%. In assoluto si tratta del terzo risultato di sempre e , per quel che riguarda lo share , del secondo risultato di sempre.
Hanno fatto meglio di “Un covo di vipere”, l’episodio tramesso un anno fa, “Una faccenda delicata” , in onda il 29 febbraio, visto da 10 milioni 862 mila spettatori ma con uno share del 39,06% e “Una lama nel buio” , trasmesso il 6 maggio 2013 e visto da 10 milioni 715 mila spettatori, share 38,13%. L’episodio con lo share più alto, invece, è “La piramide di fango” , visto da 10 milioni 333 mila spettatori , con lo share al 41%:
Risultati davvero straordinari per il personaggio nato dalla penna del 92enne Andrea Camilleri che ha fatto, di recente, una affermazione sibillina:” il commissario va verso il baratro”. Infatti, lo scrittore avrebbe già completato il romanzo in cui per Montalbano si scriverà la parola fine, l’episodio in cui morirà.
Il “Covo di vipere” è un intreccio di storie scabrose, a sfondo sessuale, con un attempato signore che ha una passione per le giovani donne ma che intrattiene anche una relazione incestuosa con la figlia. Quando viene trovato morto, avvelenato, i primi indizi porterebbero ad un delitto per questioni di eredità ma, in realtà, non è così. Le motivazioni sono ben altre e molto più sconvolgenti.
A margine c’è da dire che, nel mese di dicembre scorso, è deceduto Giacinto Ferro, l’attore siciliano che interpretava (anche ieri sera) il ruolo del questore Bonetti Alderighi.