Speravo che la parte conclusiva della fiction “Capitano Maria” riscattasse le due puntate di mezzo. E invece niente. Una delusione totale. Dopo il primo episodio, teso e convincente, il racconto si è smarrito in mille storie, senza capo né coda che non hanno fatto altro che disorientare lo spettatore rispetto al punto di partenza. Tutto, infatti, era iniziato, con una bomba piazzata all’interno dI una scuola e la corsa contro il tempo dei carabinieri per cercare di sventare l’attentato. Anche se, a ben pensarci, che qualcosa non quadrava proprio, lo si doveva capire fin dall’inizio. Cioè da quando Vanessa Incontrada, il capitano Maria Guerra , si imbatte in una ragazzino che, poi, scoprirà, essere imbottito di tritolo, su una spiaggia di una città della Puglia. Episodio alquanto inverosimile poiché, fortunatamente, ad oggi, di attentati di matrice terroristica, sul suolo italiano, non ce ne sono stati. Tanto meno utilizzando bambini. Bambini che tornano a più riprese, nella storia,fatti arrivare in container provenienti non si sa da dove, reclutati da un ambiguo personaggio al soldo della famiglia Patriarca. Tenuti nascosti in un luogo segreto. Addirittura perfino il figlio della capitana finisce in questo giro e si ammala. In mezzo, tanto che ci siamo, anche un traffico di armi proveniente dalla Russia. La storia principiale, quella che avrebbe dovuto reggere le 4 puntate, consisteva in una guerra bislacca fra la famiglia Patriarca, ras della zona e due fratelli e la loro organizzazione, in cerca di vendetta dopo l’uccisione dei genitori.Una guerra ridicola poiché non si è capito bene, vendetta a parte, cosa si contendevano, al punto da dover celebrare un matrimonio per sancire la pace. Ridicolo il fatto che il tenente Labriola si sia innamorato della ragazza sulla quale stava indagando e che, da solo, volesse andare a riprendersela in casa dei Patriarca venendo accolto a pistolettate. Sembra morto, scopriamo in un secondo momento che era stato solo ferito. La ragazza-sposa riesce a far litigare i fratelli e quando sta per essere uccisa convince il suo aguzzino a liberarla e a suicidarsi. Una serie lunghissima di episodi assoluti ridicoli che hanno fatto deragliare clamorosamente la storia. Nella puntata finale è stato addirittura marginalizzato il ruolo della protagonista, Vanessa Incontrada. Pessimi tutti gli attori giovani. Da dimenticare Andrea Bosca, nel ruolo del tenente. Si è salvato soltanto un attore vero, Giorgio Pasotti. Che aveva comunque un ruolo secondario. Il pur importante risultato Auditel,comunque in netto calo dai 7 milioni dell’esordio, è assolutamente immeritato ed è dovuto solo alla presenza della Incontrada, che ha fatto del suo meglio, come sempre, per rendere credibile il personaggio.
Per favore, però, risparmiateci, a queste condizioni, una seconda stagione.
L’AUDITEL DI MARTEDI’
1) Fiction, “Il capitano Maria”, Rai1:5.620.000 spettatori (share 23,20%) .. “I soliti ignoti” sono stati visti da 4.919.000 spettatori (share 19,07%)
2) Reality, “Grande Fratello” , Canale5:3.738.000 spettatori (share 21,80%) .. “Striscia la notizia” è stata vista da 5.147.000 spettatori (share 19,87%)
3) Talk Show, “DiMartedì”, La7: 1.830.000 spettatori (share 8,01%)
4) Film, “Wolverine l’immortale”, Italia1:1.635.000 spettatori (share 7,36%)
5) Talk Show, “#CartaBianca”, Rai3:1.471.000 spettatori (share 6,48%)
6) Serie Tv, “Hawaii Five 0” , Rai2:1.032.000 spettatori (primo episodio, share 3,86%) , 981.000 spettatori (secondo episodio, share 3,99%)
7) Film, “Nico”, Rete4:690.000 spettatori (share 2,83%)
8) Film, “Nati stanchi”, Rai Movie:472.000 spettatori (share 1,80%)
9) Film, “Red”, Canale20:375.000 spettatori (share 1,50%)
10) Film, “Spider-man 2”, Tv8:324.000 spettatori (share 1,40%)