Un drama-sentimentale, “La ragazza del dipinto” ha vinto la sfida tv di venerdì sera.
l film è ispirato alla vera storia di Dido Belle (Gugu Mbatha-Raw), metà bianca e metà nera, nata sul finire del XVIII secolo dall’unione tra l’aristocratico ammiraglio inglese John Lindsay della Royal Navy e una schiava africana.Quando la madre muore, Dido ha solo sei anni e, contro ogni previsione, l’ammiraglio decide di portarla in Inghilterra e farla crescere nella sua casa di famiglia di Kenwood nell’Hampstead. Qui viene affidata alle cure dello zio, il Conte di Mansfield (Tom Wilkinson) a sua moglie (Emily Watson) per essere educata e cresciuta come la cugina Elizabeth, con tutti i privilegi di una ragazza nelle cui vene scorre sangue nobile.Il lignaggio di Belle le offre certi privilegi, ma il colore della sua pelle le impedisce di partecipare pienamente alle tradizioni proprie della sua posizione sociale. Una volta divenuta donna, però, Dido non riesce a trovare marito per via del colore della sua pelle ed è costretta a confrontarsi con le barriere di razza e classe. Nel frattempo, Belle si innamora del figlio idealista di un vicario che, con il suo aiuto, tenterà di porre fine alla schiavitù in Inghilterra.
Il film ha avuto la meglio sul reportage sui boss della mafia, primo fra tutti, il super latitante, Matteo Messina Denaro. Ma anche Totò Riina. Proprio Riina che decide di rispondere allo Stato, alla maniera della mafia, quando viene approvato il 41 bis che, isola, di fatto, i mafiosi in carcere. Rievocati gli attentati di Firenze, Milano e Roma.1993.
La strage di Pizzolungo dove una madre salta in aria insieme ai due figli che stava portando a scuola, al posto del giudice Carlo Palermo, appena arrivato a Trapani, destinatario del tritolo. Le stragi di Capaci e via D’Amelio. Gli omicidi eccellenti del giudice Ciaccio Montalto, del giornalista Mauro Rostagno.
Infine, quando appare in Tv, ormai, è sempre uno show. Lo era stato qualche settimana fa da Vespa, Silvio si è ripetuto a “In Onda”. Al netto delle critiche alla sinistra, su tutto quanto non fatto (e fatto) dai governi di sinistra e della chiusura difronte a un ritorno a casa, più che probabile, dei “traditori” alfaniani, Berlusconi ha firmato l’ennesimo contratto, questa volta non con gli italiani ma con i due conduttori, Telese e Parenzo; pagherà un pranzo o una pizza se Forza Italia non raggiungerà il 30% dei voti alle prossime elezioni politiche. Ha rinnovato, l’invito-richiesta agli italiani di dargli il 51% dei voti per poter governare e fare ciò di cui ha bisogno il Paese. Sembra di essere tornati indietro almeno di 16/17 anni. Silvio c’è e il bello è che potrebbe anche vincere. Gli spettatori sono stati 777.000 (share 5,08%)
L’AUDITEL DI VENERDI’
1) Film, “La ragazza del dipinto” , Canale5: 2.147.000 spettatori (share 13,43%) .. In precedenza, “Paperissima Sprint” è stata vista da 2.432.000 spettatori (share 14,04%)
2) Reportage , “Speciale Cose Nostre”, Rai1: 1.482.000 spettatori (share 9,78%) .. In precedenza, “TecheTecheTè” è stato visto da 3.250.000 spettatori (share 18,51%) .. “Complimenti per la connessione 2” è stato visto da 3.066.000 spettatori (share 18,54%)
3) Documenti, “La grande storia – Terzo Reich, ultimo atto” , Rai3: 1.287.000 spettatori (share 7,89%)
4) Filma, “Fantozzi va in pensione” , Italia1: 1.149.000 spettatori (share 7,19%)
5) Serie Tv, “Rosewood” , Rai2: 1.080.000 spettatori (primo episodio, share 6,06%) , 1.080.000 spettatori (secondo episodio, share 6,64%)
6) Cronaca, “Terzo indizio”, Rete4: 840.000 spettatori (share 5,96%)
7) Film, “Burning after reading” , Mediaset IRIS: 404.000 spettatori (share 2,60%)
8) Serie Tv, “CSI-Cyber” , Rai4: 404.000 spettatori (share 2,40%)
9) Cronaca, “Ignoto1 – Yara, DNA di un’indagine” , Tv8: 359.000 spettatori (share 2,10%)
10) Show, “Eccezionale veramente”, La7: 253.000 ,spettatori (share 2,06%)