Maria De Filippi allunga su Amadeus e vince nettamente la sfida del sabato sera in Tv. Iniziata fra le lacrime, come quasi sempre, per i fans del programma “C’è posta per te”. Commozione che non ha risparmiato nemmeno “il regalo” rappresentato da Gerry Scotti. Il quale, ormai, alle lacrime è abbonato tanto che ammette: “ultimamente mi commuovo spesso, dicono che quelli un po’ più rotondi piangono di più di quelli magri.” Io non so se sia veramente così, di sicuro Gerry Scotti è quello che piange di più in Tv, più della Clerici. Sabato sera ha finito i fazzoletti ascoltando la storia di Francesco afflitto dalla artrite reumatoide che lo costringe alle stampelle, convocato in studio dal figlio Michele che non ha fatto altro che dire che non avrebbe voluto un padre diverso da lui, che lo considera un esempio, un super eroe e che lo ama. E che glielo dimostra perché quando tolgono la busta corre ad abbracciarlo e baciarlo. La storia effettivamente è semplice e molto bella. Di una famiglia molto unita dove regna amore puro. Forse una delle storie che meritava di essere raccontata visto quanto i rapporti fra le persone sono sfuggenti anche dentro una casa, fra genitori troppo impegnati e figli, fra fratelli. Quella che di definirebbe “una bella famiglia”, ha detto giustamente Gerry che si è ri-commosso ricordando suo padre.
Tutt’altra musica dalla concorrenza dove si è consumato il delitto di un brano “Vattene amore”, quello di “Trottolino amoroso”, grande successo del 1990 di Minghi e Mietta, da parte dei giudici-coach che hanno demolito il povero Minghi che ha cantato la canzone con Annalisa Minetti. Ha cominciato Red Canzian dicendo che “è una canzone piccola, fragile, molto leggera, che non mi è mai piaciuta”; ha proseguito Donatella Rettore affermando che “per me è un pezzo che è una menata galattica”; si è allineata Ornella Vanoni:”penso che questo trottolino amoroso mi fa ridere perché è una canzone da bambini, quale è la donna che può dire trottolino amoroso?”. In difesa del povero Minghi, basito, che ha provato a dire che magari ne avesse scritte altre di canzoni che hanno avuto lo stesso successo, sono scesi i Ricchi e Poveri e Marcella Bella. E, comunque, siccome dovevano valutare la prova della Minetti, non si capisce perché si sono scaldati tanto contro la canzone e contro il suo autore. Tra l’altro “Vattene amore” fu per ben 11 settimane in testa alla Hit Parade dell’epoca, conquistò ben 10 dischi di platino per le oltre 500 mila copie vendute e ottenne un successo di gran lunga maggiore rispetto al brano che vinse Sanremo quell’anno, ovverosia “Uomini soli” dei Pooh. Mietta e Minghi si piazzarono al 3° posto dietro anche Toto Cutugno. Il testo, della canzone è di Minghi e di Pasquale Panella, che poi collaborerà con Lucio Battisti.
L’AUDITEL DI SABATO
1) People Show, “C’è posta per te”, Canale5: 5.457.000 spettatori (share 28,64%) .. “Striscia la notizia” è stata vista da 4.538.000 spettatori (share 19,75%)
2) Show, “Ora o mai più”, Rai1: 3.019.000 spettatori (share 15,83%) .. “I soliti ignoti” sono stati visti da 4.616.000 spettatori (share 20,07%)
3) Talk Show, “Le parole della settimana”, Rai3: 1.572.000 spettatori (share 6,83%) .. A seguire, “Quante storie di sera” è stato visto da 928.000 spettatori (share 4,21%)
4) Film di animazione “Madagascar 3 – Ricercati in Europa”, Italia1: 1.222.000 spettatori (share 5,36%)
5) Serie Tv, “N.C.I.S. Los Angeles”, Rai2: 1.173.000 spettatori (share 5,05%) … A seguire, l’episodio di “S.W.A.T.” è stato visto da 1.181.000 spettatori (share 5,14%)
6) Film, “40 carati”, Rete4: 691.000 spettatori (share 3,17%)
7) Film, “Il bambino con il pigiama a righe”, Canale Nove: 557.000 spettatori (share 2,50%)
8) Serie Tv, “Little murders by Agatha Christie”, La7: 501.000 spettatori (primo episodio, share 2,23%) , 374.000 spettatori (secondo episodio, share 2,71%)
9) Film, “Belli di papà”, Mediaset20: 373.000 spettatori (share 1,60%)
10) Film, “Ricordati di te”, Tv8: 357.000 spettatori (share 1,60%)