Ci ha pensato la ASD Futsal Ternana a metter fine, almeno lo si spera, alla diatriba scoppiata nei giorni scorsi tra la presidenza del CLT e l’assessore allo sport, Elena Proietti, sul mancato utilizzo del Paladivittorio nella serata di venerdì, 19 dicembre del corrente anno.
I FATTI
Al Paladivittorio si doveva giocare la partita di campionato, la prima del girone di ritorno, di C1 con la Futsal Ternana, prima in classifica con 10 punti di vantaggio sulla seconda, che se la doveva vedere con la “Città di Orte” ma nello stesso orario era stato concesso l’utilizzo della struttura al CLT Volley per un allenamento. La partita di campionato aveva, però, la precedenza come da disposizioni comunali e i ragazzi del volley non hanno potuto far altro che rientrare in via Muratori per allenarsi nella palestra interna che per tanti anni è stata utilizzata dalle squadre aziendali, e non solo, per gli allenamenti.
Nasceva una polemica tra il presidente Scordo del Clt che liberava immediatamente il tecnico, Francesco Denora, dando il benestare per il passaggio del tecnico ad altra società, e minacciava la decisione di ritirare la squadra se non si fosse trovata una soluzione adeguata alla problematica della mancanza di strutture per gli allenamenti della squadra di volley. Alle accuse e alle polemiche del presidente Scordo rispondeva l’assessore allo sport innescando una serie di reazioni a catena a dire il vero anche stucchevoli.
A chiarire la situazione, ad assolvere Elena Proietti da colpe non sue è arrivato nella serata di ieri un comunicato della ASD Futsal Ternana che si è assunta per intero la responsabilità dell’accaduto di venerdì sera.
Cos’è accaduto per innescare una polemica così profonda?
In poche parole, la Ternana Futsal nel presentare il calendario delle partite agli uffici comunali ad inizio stagione ha commesso l’errore di saltare una giornata. Quella di venerdì sera.
Per cui assessore immune da colpe e responsabilità in capo alla Ternana Futsal che nel comunicato, attraverso la propria dirigenza, ha porto le scuse ad Elena Proietti, in rappresentanza del Comune, e al Clt che forse, trattandosi di un semplice allenamento, avrebbe potuto con un pizzico di buon senso risolvere la questione senza alzare tutto il polverone di questi giorni prenatalizi.
Del resto la situazione di palestre e palazzetto la conoscono tutti e i disagi li stanno sopportando non senza sacrifici un po’ tutte le società delle varie discipline sportive. A cominciare da quelle di basket!