“È un punto di partenza di quelli che sono in grado di stabilizzare il terreno sotto i piedi e quindi di mettere in condizione di guardare al futuro in modo migliore. Il fatto che sia stato ricercato per tre anni con grande determinazione da tutti i soggetti interessati dà l’importanza che esso riveste per tutto il territorio ternano”.
Lo ha detto, a margine di una conferenza stampa su altro argomento, l’assessore allo sviluppo economico del comune di Terni in riferimento all’Accordo di programma per Ast firmato ieri a Roma.
“È un accordo che ha in se degli elementi molto importanti – ha aggiunto Cardinali – che riguardano la sicurezza energetica , i costi dell’energia, il piano industriale con il miglioramento di alcune attività, l’economicità delle produzioni per essere maggiormente competitivi con i mercati internazionali, un impegno a diventare un’azienda sostenibile a livello ambientale, dunque un maggiore rispetto per l’ambiente con minori emissioni nell’atmosfera e il recupero delle scorie”.
Sul fronte occupazionale: “nel primo triennio, fino al 2028 ci sarà la salvaguardia di tutti gli occupati, anche quelli interinali – ha affermato Cardinali – Se si anticipasse l’investimento sul lamierino magnetico questo comporterebbe una crescita occupazionale, al momento non quantificabile”.