Analizzare i fattori di rischio ai quali sono sottoposti i lavoratori all’interno dell’Ast e promuovere stili di vita che migliorino le loro condizioni di salute. È un progetto di studio e di ricerca avviato da Acciai Speciali Ternied Università degli Studi di Perugiaper il qualeè stata sottoscritta una convenzione che prevede il finanziamento da parte di AST, di un posto di ricercatore a tempo determinato in collaborazione con il Dipartimento di Medicina. L’attività di ricerca avrà un arco temporale di 3 anni.
“L’Ast collabora con l’Universita’ di Perugia da oltre dieci anni – ha affermato il Direttore di Stabilimento Massimo Calderini– soprattutto nell’ambito della sicurezza nei luoghi di lavoro e della salute dei lavoratori. Quest’ultima convenzione è un progetto molto ambizioso alla fine del quale avremo una serie di dati su quali basare attività concrete che andranno a migliorare le condizioni di salute dei dipendenti all’interno dello stabilimento, ma anche promuovendo stili di vita adeguati”.
Lo studio è iniziato da qualche mese per verificare sul campo condizioni di vita e di lavoro dei dipendenti de attuare alcune procedure di promozione della salute anche per prevenire malattie correlate al lavoro. In pratica questa collaborazione tra polo siderurgico ed Ateneo di Perugia saprà dare risposte e risultati sempre più in linea con le esigenze del territorio in tema di ambiente e salute.
“Andiamo verso un’etica aziendale che in altri tempi era sconosciuta, ha sottolineato il Magnifico Rettore Università degli Studi di Perugia Franco Moriconi, ma oggi sta prendendo piede ed è importantissimo perché prendersi cura della salute dei propri operai è di estrema rilevanza per il management dell’azienda. Anche per noi questa iniziativa è importante perché dà la possibilità di fare ricerche in un ambiente particolare che non troveremmo da altre parti e poi perché si fa a Terni. Io sono un Rettore in uscita, ma mi auguro che chi verrà dopo di me capisca l’importanza dell’Università all’interno della città di Terni”.