Pd ,Cgil e Fiom criticano il ministro dello sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, ieri in visita alla AST di Terni, per il mancato confronto con le organizzazioni sindacali.
Pur ” sapendo che non è dovuto l’invito né la partecipazione delle Organizzazioni Sindacali, riteniamo essere un’occasione persa da parte delle istituzioni locali, regionali e nazionali – scrivono Cgil e Fiom di Terni – l’esclusione delle rappresentanze del lavoro, in quanto avrebbero potuto dare un contributo utile alle prospettive future del territorio”. Secondo la Cgil e la Fiom “non è condivisibile il continuo rinvio della discussione del Piano Industriale a maggior ragione del fatto che in Ast le scelte si stanno compiendo dentro linee guida annunciate, ma che non trovano momenti di approfondimento, confronto e condivisione sia sugli investimenti, che sui volumi e i mix produttivi, sui mercati di riferimento e sulle garanzie occupazionali non solo dei diretti ma anche degli appalti operanti nel sito. È preoccupante rimanere in questa fase di stallo vista anche la crisi generata dalla guerra che ha messo fuori controllo i costi dell’energia e di alcune leghe essenziali alla produzione di acciaio inossidabile”.
“Ci saremmo aspettati di più dal ministro – aggiungono i sindacati – perché non c’è un tavolo dove si analizzano le problematiche ancora in essere e le soluzioni al vaglio del Governo? Più volte il sindacato confederale ha messo a disposizione le proprie proposte per una sostenibilità ambientale, sociale ed economica della produzione siderurgica e non solo, nonché per le ricadute su tutta la nostra comunità purtroppo rimaste inascoltate da tutti.
Vogliamo ricordare a Giancarlo Giorgetti che da quando c’è il Governo Draghi né il MISE, né altri ministeri, né tanto meno la Presidenza del Consiglio ha mai convocato le organizzazioni sindacali su AST, nonostante più volte sia stata fatta richiesta e sollecitazione dell’incontro, non abbiamo capito a quali tavoli si riferisca quando dice che per lui i ci sono solo per decidere e non per fare passerelle”.
LE DICHIARAZIONI DEL MINISTRO GIANCARLO GIORGETTI: “faccio i tavoli per decidere non semplicemente per fare passerelle”
Secondo il segretario comunale del Partito Democratico, Pierlugi Spinelli, “il ministro Giorgetti ieri ha fatto il suo tour elettorale a Terni accompagnato dalle giunte di destra degli enti locali ed è riuscito anche stavolta a non incontrare nemmeno di sfuggita le organizzazioni sindacali e i lavoratori, che da anni ormai chiedono inutilmente un incontro al ministero dello Sviluppo economico sui piani nazionali per la siderurgia”.
“La scelta pervicace di ignorare il confronto con i lavoratori – aggiunge Spinelli – ci sembra una dimostrazione di stile. Del resto a queste sortite del ministro leghista l’Umbria è ben avvezza, fin dai tempi del suo tour elettorale a Nocera Umbra, anche lì accompagnato dai vertici regionali per promettere il rilancio della ex Merloni e il reimpiego dei suoi lavoratori. Lì abbiamo visto come è andata a finire, ossia nel peggiore dei modi. Ma a Terni le cose andranno diversamente: i lavoratori dell’acciaio e di tutte le imprese del territorio sanno di poter contare sull’impegno del Partito Democratico, dei suoi militanti e dei suoi rappresentanti istituzionali”.