In vista della riunione del tavolo convocato al Ministero dello Sviluppo economico per il 22 marzo per la verifica dell’accordo sulle Acciaierie di Terni, siglato nel dicembre 2014, oggi si è tenuto un incontro tra Regione, Comune di Terni ed Organizzazioni sindacali. Le parti hanno concordato che il tavolo al Mise dovrà essere un’occasione di verifica reale dello stato di attuazione degli impegni assunti con l’accordo del dicembre 2014, anche in considerazione delle prospettive e del futuro dell’Ast. In quella sede, istituzioni locali ed organizzazioni sindacali ribadiranno la necessità di conoscere quali siano le reali intenzioni in relazione agli assetti proprietari dell’azienda. Ciò anche in considerazione della politica degli investimenti che Tk intende sviluppare, si legge in una nota congiunta, sia in relazione agli impegni assunti circa gli assetti impiantistici e volumi produttivi, sia in relazione alle tematiche energetiche ed ambientali. Istituzioni locali ed organizzazioni sindacali sottolineano come in questo periodo, per parte loro, abbiano operato per un concreto e coerente rispetto degli impegni assunti. Infine, ribadiscono la piena e totale disponibilità a collaborare affinché al sito Ast di Terni vengano garantite adeguate prospettive di sviluppo, confermando la centralità che tale sito, leader nella produzione di acciai speciali in Europa, riveste per l’economia regionale e per l’industria siderurgica nazionale ed internazionale.