Situazione sempre più preoccupante all’Acciai Speciali Terni. Le organizzazioni sindacali oggi si sono incontrate con l’Amministratore Delegato per affrontare la discussione sui volumi produttivi del mese di giugno e luglio nonché le eventuali fermate. Si è registrato un notevole calo dei volumi produttivi – scrivono i rappresentanti dei lavoratori – e la seria messa in discussione degli assetti impiantistici.
Quindi è prevista una fermata completa degli impianti a fine luglio e fermate che variano da due a 22 giorni a seconda degli impianti.
Inoltre viene certificato che l’azienda non vuole confermare 17 lavoratori somministrati ed 1 lavoratore in staff leasing, aggiungono i sindacati, confermando la strategia di indebolimento che la direzione aziendale vuole mettere in campo. Nella serata odierna sarà convocata una RSU di gruppo straordinaria per discutere la complicata fase.