Ast ha ripreso quest mattina l’attività anche se in maniera ridotta. Secondo l’azienda entro mercoledì 8 aprile tutti i reparti saranno nelle condizioni della produzione standard “anche se programmata al 50%”.
Sulla sicurezza all’interno della stabilimento vigilerà una Task Force attiva nell’arco delle 24 ore.
IL COMUNICATO DI AST
L’attività dell’acciaieria di Terni è ripresa questa mattina dopo una settimana di interruzione. Venerdì scorso è stata comunicata al Prefetto la decisione presa da AST di tornare a produrre, per alimentare, anche indirettamente, le filiere dei prodotti essenziali e rispondere alle richieste provenienti da clienti di settori strategici globali, testimoniate da lettere provenienti da tutto il mondo. Questa mattina alle sei sono iniziate le attività di rimessa in moto dello stabilimento ed entro mercoledì tutti i reparti torneranno nelle condizioni di produzione standard, anche se programmati all’incirca per il 50% della loro capacità. I lavoratori sono stati forniti di tutti i dispositivi di protezione individuale specifici e di ogni altra misura utile a prevenire il contagio. Le modalità di utilizzo delle mascherine sono state oggetto di una formazione specifica avvenuta il 16 marzo, che ha coinvolto tutto il personale. Allo scopo di garantire il massimo di trasparenza e condivisione, è stato costituito un “comitato per l’applicazione e la verifica delle regole” di contrasto al corona virus, composto da tecnici e manager di AST e dai rappresentanti dei lavoratori.
Inoltre è presente una task force aziendale, disponibile 24 ore su 24, in caso di necessità di chiarimenti o istruzioni da parte dei lavoratori.
Il primo obiettivo di Acciai Speciali Terni resta la tutela della salute dei nostri lavoratori e non esiteremo a fermare di nuovo la produzione se venissero meno le norme di sicurezza.