L’automobilista l’aveva pagata l’assicurazione: aveva spedito un bonifico alla società di assicurazione, la sua società. E invece ad aspettare il bonifico c’erano dei malviventi che vivono con le truffe assicurative. La storia è presto raccontata: ormai lo sanno tutti che lungo la Tuderte c’è un marchingegno che fotografa, capisce se hai pagato la tassa di circolazione ed anche l’assicurazione. La Polizia Locale di Narni aveva fermato il povero automobilista a qualche centinaio di metri dall’apparato: “Lei non ha l’assicurazione” gli è stato contestato. “Ma no, sono in regola: ecco il bonifico!” ha risposto l’automobilista.
Il controllo è partito immediato e i soldi non erano andati alla società per il rinnovo ma ad un sito pirata: aveva circolato senza copertura. Ecco la raccomandazione dell’assessore alla Polizia Municipale Luca Tramini: “State attenti ad email fraudolente, alle assicurazioni online”.
Morale della storia? L’automobilista si è preso una bella contravvenzione, oltre a pagare immediatamente il premio assicurativo facendo attenzione che fosse arrivato davvero in sede per la copertura. La seconda morale è l’infallibilità dell’apparecchiatura che dovrebbe essere anche essere installata sulla Flaminia e l’Ortana in modo da controllare l’intero territorio.