L’avvio dell’anno scolastico si presenta senza particolari criticità nelle scuole di proprietà della provincia di Terni. E’ lo stesso Ente a renderlo noto al termine di verifiche e controlli che si stanno concludendo in questi giorni, su edifici, impiantistica, logistica e assetti strutturali.
Per quel che riguarda gli interventi già programmati questi partiranno nei primi mesi del 2020 per un importo complessivo superiore ai 3 milioni 600 mila euro, in buona parte derivanti da fondi nazionali per la sicurezza delle scuole, circa 3 milioni, il restante da fondi regionali POR FESR.
Con il fondo da 3 milioni si procederà a interventi di adeguamento alle normative sulla sicurezza, di miglioramento degli impianti e di messa in sicurezza di parti non strutturali. Le scuole interessate saranno a Terni l’ITT, il Tacito, il Metelli, il Galilei e l’ex ITG. Ad Orvieto invece i lavori interesseranno l’Ipsia e a Narni e Amelia i rispettivi poli scolastici.
Oltre 650mila euro di fondi regionali sono dedicati invece all’efficientamento energetico del Tacito e del Galilei di Terni (lavori già partiti) con, nello specifico, interventi sui controsoffitti, le lampade e gli infissi.
Nel corso del 2020 poi la provincia procederà ad altri lavori in tutte le scuole sempre per mantenere in ottimo stato gli edifici che ospitano le scuole stesse, sia dal punto di vista della normativa antisismica che da quello della sicurezza, dell’impiantistica e dell’efficientamento energetico, potendo anche intervenire sull’impiantistica sportiva, in particolare le palestre per venire incontro al mondo dello sport.
“L’obiettivo prioritario – spiega il presidente della Provincia Giampiero Lattanzi – è quello di garantire a studenti, insegnanti e famiglie un luogo sicuro, accogliente e moderno dove poter svolgere nel modo migliore le attività didattiche e dove poter vivere la scuola come un momento formativo ma anche educativo”.