Valuterà ora la Procura della Repubblica se aprire una indagine su quanto accaduto ieri mattina in consiglio comunale a Terni.
Infatti dopo che i consiglieri di Fratelli d’Italia, Marco Cecconi e Orlando Masselli sono stati dai carabinieri a riferire quanto loro successo a Palazzo Spada, l’Arma ha subito trasmesso gli atti al magistrato di turno. Si dovrà ora valutare se ci sono stati comportamenti che si configurano come reato.
Quanto al sindaco Bandecchi non fa un passo indietro. anzi: “mi aspetto le scuse ufficiali – ha detto in un video Instagram – dal Pd e da Fratelli d’Italia. Io non devo scusarmi di niente, anzi, continuerò ad avere reazioni davanti ad atteggiamenti aggressivi. Nella vita – ha aggiunto – non intendo farmi mettere i piedi in testa da nessuno. Trovo abbastanza ridicolo che 4 fascisti dicano a me che io sono violento. La loro violenza verbale, il loro atteggiamento, a me danno fastidio. O lo cambiano o io continuerò ad avere il mio atteggiamento.
Quando qualcuno parla e non è il suo turno verrà sbattuto fuori dalla polizia locale. Succederà – ha aggiunto Bandecchi – a tutti coloro che impediranno la discussione democratica”.
Poi ha ribadito di non pentirsi, anzi “lo rifarei con più violenza”, (lo dice sorridendo).