Non c’è Terni nella prima lista di progetti da finanziare dal governo relativamente al bando sulle periferie. Sono infatti 24 i progetti immediatamente finanziati. Quello presentato dal Comune di Terni è al 33° posto. Molto peggio Perugia, soltanto 84^.
Secondo l’assessore ai Lavori Pubblici del comune di Terni, Stefano Bucari, si tratta, comunque, di ““un risultato positivo che colloca la proposta di Terni tra quelle che potranno verosimilmente essere finanziate immediatamente a seguire rispetto quelle appena sovvenzionate, consentendo di poter nel frattempo approfondire e mettere a fuoco la complessa e articolata strategia di intervento del progetto. Un progetto – aggiunge l’assessore – che comprende globalmente 29 azioni. Queste sono a loro volta ricondotte a 6 aree tematiche: nuove centralità driver di sviluppo urbano e di quartiere; nuove centralità driver di sviluppo urbano e territoriale; rigenerazione centralità dismesse da valorizzare, driver di sviluppo di quartiere; rigenerazione e rinnovo tessuto urbano diffuso; area innovazione sociale, economica e dei servizi di quartiere; area piani, studi, finanza di progetto, partenariato, investimenti immateriali. Tra gli interventi previsti figura anche l’avvio del recupero dell’area ex Gruber, il completamento del parcheggio di via Proietti Divi, il recupero del parco Rosselli, la riorganizzazione di Largo Cairoli, la sistemazione di via dell’Argine e l’implementazione delle connessioni ciclo pedonali e del sistema della videosorveglianza. L’idea guida della rigenerazione fisica declinata dal progetto – aggiunge Bucari – – è quella di intervenire nei luoghi delle criticità più significative, siano essi ambiti dismessi, degradati, irrisolti o marginali per mancanza di servizi e funzioni urbane, restituendo a questi luoghi, ruoli e spazi sicuri, accessibili, qualitativamente rilevanti e tali da costituire l’intelaiatura portante delle nuove relazioni interquartiere. Un intervento – conclude Bucari – dalla ampia e multiforme portata, per la cui gestione, a causa della complessità e interdisciplinarità dei temi trattati, è stato costituito un comitato interassessorile presieduto dal Sindaco, il cui coordinamento operativo è stato posto in capo all’Assessorato all’Urbanistica ed al dirigente del progetto speciale dipartimentale Riqualificazione del territorio e sistemi urbani”.
Il valore del progetto è pari a 13 milioni 833 mila euro dei quali 10 milioni 344 mila euro provenienti dal finanziamento del bando.