Riprende il campionato di serie B con la prima giornata del girone di ritorno e, come si sa, in questa stagione si sperimenta il cosiddetto calendario asimmetrico, diverso da quello del girone di andata. Per cui oggi la Ternana è di scena a Bari. All’andata la prima fu Ternana-Sampdoria 1-2.
E la Ternana sperimenta la linea verde. Degli 11 in campo infatti soltanto 5 titolari sono nati prima del 2000 (Iannarilli, Sorensen, Labojko, Casasola e Luperini).
LE FORMAZIONI DELLE DUE SQUADRE
BARI: BRENNO 6, DORVAL 6,5, DI CESARE S.V. , VICARI 6, RICCI 7, MAITA 7, BENALI 6, EDJOUMA 5,5, KALLON 5, NASTI 7, SIBILLI 7
DALLA PANCHINA: PUCINO S.V., LULIC, S.V., MATINO 6, ACHIK 6,
ALLENATORE, MARINO
TERNANA: IANNARILLI 6, DIAKITÈ 6,5, SORENSEN 4,5, , LUCCHESI 6,5, CARBONI 4, CASASOLA 4, LABOJKO 4, LUPERINI 4, MARGINEAN 4, RAIMONDO 5, DISTEFANO 5,5
DALLA PANCHINA: DEBOER 5, FAVASULI 4, PYYHTIA 5, ZUBEREK S.V., BOLOCA S.V.
ALLENATORE, BREDA
L’ARBITRO È PERENZONI DELLA SEZIONE DI ROVERETO, 6,5
IL VIA ALLE ORE 14,00
Brutta sconfitta per la Ternana a Bari. Un risveglio traumatico dopo le prove positive sotto la guida Breda.
Si è rivista la vecchia Ternana priva di mordente, senza idee e per di più preda dei suoi errori, a volte macroscopici, come nel caso di Labojko che perdendo una palla sul limite dell’area ha favorito il secondo gol di Nasti. Se a tradire sono stati gli over (anche sul primo gol è stata incredibile la facilità con cui Ricci si è liberato di Casasola) anche la linea verde non ha brillato. Eccezion fatta per il solito Lucchesi. Impensabile che Marginean possa essere una sorta di sostituto di Falletti. Male anche Carboni, isolato Raimondo al quale sono arrivati pochissimi palloni giocabili. Ha avuto una sola chance (gigantesca) ma l’ha sbagliata.
Insomma si torna da Bari con tanti dubbi e una certezza: così la salvezza è durissima.
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