Dopo 12 giorni di ricovero ha lasciato l’ospedale San Raffaele di Milano, Silvio Berlusconi.
Ha raggiunto la sua villa di Arcore dove resterà in isolamento domiciliare per i prossimi giorni in attesa dell’esito di due tamponi dai quali si attende esito negativo. In questo caso l’ex presidente del consiglio potrà dire di aver superato il contagio da Covid 19 e di essere guarito.
“Anche stavolta posso dire con soddisfazione di averla scampata bella”.
“E’ stata la prova più pericolosa della mia vita – ha aggiunto”.
Berlusconi ha poi ringraziato tutti coloro che gli hanno manifestato “la loro vicinanza, il loro affetto, la loro partecipazione che mi hanno dato la forza di superare i momenti più difficili. Come sapete l’80% dei malati con una età superiore agli 80 anni (come la sua ndr) non ce l’hanno fatta. Il mio pensiero, quindi, va prima di tutto ai malati di Covid e alle loro famiglie. Ho condiviso l’angoscia e la sofferenza di chi sta male, dei famigliari, di chi ha perduto una persona cara”.
Riferendosi al Covid 19 Berlusconi lo ha definito “un morbo veramente pericoloso”. Berlusconi ha ribadito l’appello “a rispettare le regole e le prescrizioni sanitarie, questo è un dovere verso noi stessi e verso la collettività, ognuno di noi, pur con la prudenza, è esposto al rischio di essere contagiato e di contagiare gli altri e questo è tanto più grave per le persone fragili, per età o per condizioni di salute”.
Il leader di Forza Italia si è poi rivolto direttamente agli studenti che proprio oggi hanno iniziato il nuovo anno scolastico verso i quali ha espresso “un forte richiamo al rispetto rigoroso di comportamenti corretti e al rispetto rigoroso delle regole sanitarie, fatelo per voi stessi, per i vostri amici, per i vostri insegnanti, per i vostri genitori, per i vostri nonni che potreste contagiare”.