“Ingaggio”, “Nostalgia”, “Volo dell’angelo”, “Vela e salute”: questi i titoli delle foto che il fotografo ternano Giorgio Mostarda espone a Venezia, nel Palazzo Vittoria alle Zattere, all’interno della mostra “Venice Hospitality Challenge: il Decennale”.
La mostra, curata da Patrizia Zambelli e presentata da Mirco Sguario presidente dello Yacht Club Venezia ed ideatore della regata, resterà aperta fino al 15 ottobre e celebrerà il decimo compleanno di una singolare regata, la Venice Hospitality Challenge, l’unica al mondo che si disputa nelle acque interne e quotidiane di una città (una sorta di Gran Premio di Montecarlo…in barca a vela!).
Un omaggio al mondo affascinante della vela, schierata in un’unica formazione, con le altre “arti” sorelle, tipicamente veneziane, che l’hanno interpretata e che in varie forme vengono rappresentate nelle diverse stanze del Palazzo: marineria, fotografia, eccellenza alberghiera, arte vetraria.
La luce scintillante di una Venezia ancora estiva e in grande spolvero, ha illuminato l’inaugurazione dell’esposizione di scatti, presentati da otto fotografi accreditati alla Venice Hospitality Challenge ed ha accompagnato le emozioni di un pubblico selezionato di invitati, che ha potuto ammirare le diverse “visionarie, rocambolesche” interpretazioni che ognuno di loro ha dato dell’evento.
Tra gli otto fotografi Giorgio Mostarda ha “svelato”, con originalità e sapienza tecnica, la suaVenezia, osservata da diversi punti di vista: lo sciabordio delle onde smosse da barche in manovra di sorpasso, la suggestione della luce sulla solenne vela rossa del Moro di Venezia, le manovre misurate e sapientemente scompaginate degli equipaggi, l’altezzoso occhieggiare della Salute, tra vele incrociate…