La FIGC ha bocciato la proposta di Trust presentata dalle società proprietarie della Salernitana, appena promossa in serie A, facenti capo a Lotito e Mezzaroma.
La stessa Federazione ha concesso tempo fino a sabato 3 luglio, ore 20, pe risolvere i problemi emersi. Secondo la FIGC non si tratterebbe di un vero “Blind Trust” e non è assicurata l’indipendenza economica al Trust rispetto alle società disponenti.
Sui social si è già scatenata la battaglia sul nome della squadra che, eventualmente, dovrebbe prendere il posto della Salernitana in serie A ma a rischiare è anche la Lazio.
L’avvocato di Claudio Lotito, Gian Michele Gentile, ha detto che il suo cliente “non è preoccupato, lo trovo sereno – ha aggiunto – non c’è motivo di angoscia o ansia”.
La città di Caserta, invece, dopo il basket perde anche il calcio. Infatti, il presidente della Casertana Giuseppe D’Agostino non è riuscito a presentare in Lega la fidejussione di 350 mila euro richiesta a corredo dell’iscrizione. La società presenterà ricorso contro l’esclusione dal campionato di serie C ma ci sono scarsissime possibilità che possa venire accolto. La Casertana, dunque, ripartirà dai dilettanti.