Il Prefetto, Paolo De Biagi, ha espresso solidarietà e vicinanza al Carabiniere ferito in centro città, a Terni
Nell’immediatezza dell’accaduto, il Prefetto ha avviato interlocuzioni con il Questore e il Comandante Provinciale dei Carabinieri al fine di verificare la dinamica dell’episodio e le condizioni di salute del militare coinvolto nella vicenda.
Nel pomeriggio di ieri, il Prefetto si è recato all’ospedale dove il carabiniere è ricoverato, per manifestare la propria personale vicinanza al ferito e per ringraziarlo per l’impegno e il senso del dovere profusi a garantire quotidianamente la sicurezza della cittadinanza e del territorio.
“Vicinanza e solidarietà” sono state espresse anche dal sindaco di Terni, Leonardo Latini.
“Ringrazio i nostri uomini in divisa – ha aggiunto il sindaco – che stanno intensificando anche nella nostra città i controlli e la presenza sul territorio e che con coraggio e senso del dovere lavorano per garantire sicurezza e legalità. Mi auguro che sulla vicenda sia fatta piena chiarezza e il responsabile riceva la giusta condanna”.
Si è recato in ospedale, ieri sera, a fare visita all’appuntato dei carabinieri ferito, il presidente del consiglio comunale di Terni, Francesco Ferranti, “per testimoniare la vicinanza delle istituzioni al lavoro delle donne e degli uomini delle forze dell’ordine.”
Secondo Ferranti “le forze dell’ordine sono impegnate in un’attività sproporzionata rispetto alle risorse di cui dispongono in un quadro di totale incertezza normativa.”
” Esprimo a nome mio personale e della Giunta regionale solidarietà e riconoscenza agli uomini dell’Arma dei Carabinieri che, quotidianamente, rischiano la vita per difendere i cittadini – ha detto il presidente della giunta regionale, Fabio Paparelli.
Al carabiniere ferito auguro una pronta guarigione e voglio ringraziarlo pubblicamente, anche a nome di tutta la comunità di Terni”.
Il presidente della regione ha sottolineato il ruolo importantissimo che i Carabinieri e le Forze dell’Ordine svolgono “per garantire la convivenza civile e per combattere l’illegalità e ogni forma di crimine” e ha ribadito “la vicinanza dell’Istituzione regionale agli uomini dell’Arma ringraziandoli per tutto quello che fanno per la comunità umbra”.
“Vicinanza” è stata espressa dall’onorevole Raffaele Nevi che ha ringraziato “tutti coloro che ogni giorno presidiano e controllano le nostre strade a garanzia della nostra sicurezza.”
“Vicinanza e solidarietà” sono state espresse anche dal senatore Leonardo Grimani, “ritengo di una gravità estrema il fatto che un rappresentante delle forze dell’ordine venga colpito durante un normale controllo di routine ed è giusto che il responsabile del gesto paghi per quello che ha commesso, ma è altrettanto importante che non si utilizzi il singolo episodio in maniera strumentale per una questione, quella della sicurezza, che richiede risposte ed azioni ben più complesse. Auguro al Carabiniere ferito – ha concluso il senatore Grimani – un pronto recupero ed un altrettanto rapido ritorno in servizio. Un plauso inoltre a tutti coloro che si sono adoperati perché la vicenda non sfociasse in conseguenze peggiori”.
” Piena solidarietà e vicinanza a tutta l’Arma dei Carabinieri, al carabiniere rimasto ferito da un colpo di pistola a Terni e alla sua famiglia” anche dal commissario provinciale della Lega, Barbara Saltamartini.
“Il responsabile, un extracomunitario, è stato arrestato e speriamo riceva la giusta condanna per quello che ha fatto visto che il suo gesto poteva avere conseguenze ben più gravi per gli agenti e per i passanti.
Ringrazio gli uomini in divisa – ha aggiunto la Saltamartini – che nel corso di un controllo hanno individuato e bloccato un individuo potenzialmente pericoloso per i cittadini.
La nostra attenzione sul tema della sicurezza a Terni resterà sempre massima, nonostante ci sia ancora chi, dopo venti anni di indifferenza e totale incapacità nel gestire il tema della legalità, ci chieda di abbassare la guardia.
Questo squilibrato, uno straniero visibilmente alterato e sotto effetto di droghe, è stato arrestato: tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale sono le accuse contestate a questo malvivente. Adesso – conclude la Saltamartini – anche grazie al Decreto Sicurezza bis del ministro Matteo Salvini sconterà la pena in carcere e poi verrà giustamente espulso dal nostro Paese. Non è possibile che un normale controllo si trasformi in una sparatoria in mezzo ad una strada. Un ringraziamento sincero lo rivolgiamo agli uomini ed alle donne in divisa che ogni giorno garantiscono la sicurezza e la legalità nelle nostre città mettendo, spesso, a repentaglio la loro vita”.
Su quanto accaduto a Terni ci sono stati molti commenti da parte di politici nazionali a cominciare dal ministro dell’interno, Salvini: che ha espresso “solidarietà”. Salvini ha poi sottolineato la necessità di approvare il Decreto Sicurezza Bis “che punisce più severamente chi aggredisce le forze dell’ordine, Non vedo l’ora – ha detto – che venga convertito in legge.”
Il vice premier Luigi Di Maio ha mandato “un abbraccio” al carabiniere ferito e alla sua famiglia e ha rivolto “un ringraziamento all’Arma dei carabinieri per il servizio che presta ogni giorno.”
“Vicinanza” è stata espressa anche dal ministro della Difesa, Elisabetta Trenta.
Secondo Giorgia Meloni, segretario di Fratelli d’Italia sono “terribili le immagini che arrivano da Terni.” Poi esprime “solidarietà” al carabiniere ferito al quale augura “una pronta guarigione”.
“Auguri di pronta guarigione” anche da Maria Stella Gelmini , capogruppo di Forza Italia alla Camera. Mara Carfagna invece ha sostenuto che “questi ripetuti episodi di violenza ci impongono una seria riflessione. Non si può rischiare la propria vita compiendo il proprio dovere”, ha twittato la coordinatrice nazionale di Forza Italia.
“Solidarietà e vicinanza” e “auguri di pronta guarigione” sono stati espressi da Emanuele Fiano del PD.