I carabinieri forestali di Terni e Narni hanno denunciato 3 cacciatori e sequestrato 3 fucili e apparecchi acustici.
I militari hanno condotto una operazione antibracconaggio sabato e domenica in luoghi specifici che
si caratterizzano per maggiore incidenza di illeciti in materia venatoria quali caccia esercitata in periodi non consentiti, uso di richiami vietati per riprodurre il canto dei volatili, abbattimento di specie non cacciabili, fino al danneggiamento di auto in sosta.
I tre cacciatori sono stati sorpresi a Taizzano , all’interno di un capanno temporaneo di caccia.
Per uno di loro si configurava il porto illegale di arma da sparo, in quanto stava esercitando la caccia con un fucile cal. 20 senza essere in possesso di valida licenza di porto di fucile. Per il secondo cacciatore scattava la denuncia per aver consegnato un’arma da sparo ad una persona priva di licenza e quindi non abilitata al maneggio e all’ utilizzo di armi. Al terzo cacciatore veniva contestava il reato di concorso, per aver esercitato la caccia con l’ausilio di richiami non consentiti, in qualità di utilizzatore e proprietario dell’apparecchio a riproduzione elettromagnetico.
Oltre ai fucili e agli apparecchi elettro-acustici sono stati sequestrati anche selvaggina e numerose cartucce.I tre, come scritto, sono stati denunciati.