Oltre 6 tonnellate di prodotti alimentari e per l’igiene sono stati raccolti dalla Caritas per gli Empori solidali di Terni e Amelia.
La raccolta si è svolta sabato scorso nei principali centri commerciali di Terni e Amelia. Vi
sono stati coinvolti 184 volontari, tra questi , 42 giovani e 4 scout e 5 bambini, 16 persone tra autisti, addetti allo scarico in magazzino e al carico sui mezzi, tra loro anche 8 stranieri (2 statunitensi e 5 nord africani del progetto Minori stranieri non accompagnati di Amelia) e un gruppo di Mormoni
(Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli ultimi giorni).
I volontari appartengono alle parrocchie di San Francesco, San Pietro, Sant’Antonio, Santa Maria della Misericordia, Santa Maria del Carmelo, San Giuseppe Lavoratore, Nostra Signora di Fatima, Rocca San Zenone, Papigno, San Valentino, San Paolo, Santa Maria del Rivo, San Giovanni Bosco di Terni, e dalle parrocchie di Amelia: San Francesco, San Massimiliano Kolbe, insieme agli gli Scout Europa ed Agesci, ai volontari della Mensa San Valentino, degli ospiti della casa di prima accoglienza O. Parrabbi.
In prevalenza sono stati raccolti, pasta, legumi, pelati, zucchero e prodotti per l’infanzia, tonno e carne in scatola, olio, biscotti e farina.
«Il positivo riscontro della raccolta è un segno importante di solidarietà, speranza e condivisione che ci aiuta concretamente a sostenere e incrementare l’attività degli empori solidali – sottolinea Ideale Piantoni direttore della Caritas diocesana – per svolgere un servizio sempre più esteso ed efficace, di fronte anche al mutare della povertà e della presenza più numerosa di famiglie di italiani bisognosi e del calo di stranieri. La presenza di nuovi forme di sostegno economico per l’inclusione attiva come il Sia o contributi che vengono dati per le spese mediche, per la casa con il progetto Abitare Solidale, o per la scuola, ha determinato un leggero calo delle famiglie aiutate attraverso gli empori solidali che hanno avuto accesso ad altri aiuti che favoriscano una loro effettiva inclusione sociale».
Attualmente nell’emporio solidale di Terni vengono aiutati 142 nuclei familiari per un totale di 500 persone, prevalentemente italiani, famiglie con bambini in tenera età che, a causa della crisi e della perdita del lavoro, non hanno il necessario per vivere, donne sole con figli e diverse persone anziane. Ogni settimana circa 30 persone, a rotazione, usufruiscono di questa opportunità che si ripete per ciascuno con cadenza quindicinale o mensile.
Nell’emporio solidale di Amelia, cui fanno riferimento le attività caritative della zona di Amelia e alcune parrocchie del narnese, vengono aiutati 125 nuclei familiari. La maggior parte degli assistiti sono italiani e comunitari, tra loro anche 36 disabili e 123 minori.