“Occorre parlare bene della SII”. A dirlo è il presidente Carlo Orsini che traccia un bilancio del mandato giunto al termine.
“Dal 2020 al 2023 – afferma Orsini – sono stati fatti investimenti per 50 milioni di euro, con 3mila interventi sulla rete idrica ed impianti di tutto il territorio servito dalla Sii. Gli investimenti hanno riguardato interventi sugli impianti di depurazione, acquedotti, impianti di potabilizzazione, con uno sguardo attento al progetto di ricerca perdite ed all’efficientamento energetico. Tutti gli interventi sono stati finalizzati oltre che all’ottimizzazione dei servizi anche alla salvaguardia dell’ambiente. Il sistema di adduzione e distribuzione di acqua potabile di Sii ha comunque permesso di garantire il servizio all’utenza anche in occasione della grave crisi idrica dello scorso anno. Molti sono i progetti che riguardano il futuro, anche dal punto di vista gestionale, con la migrazione di tutti i dati dell’azienda in un sistema sap (software gestionale , ndr)”.
“I bilanci degli ultimi anni – aggiunge ancora Orsini – sono sempre stati chiusi in utile, permettendo il consolidamento del patrimonio aziendale. L’affidabilità e la solidità dei bilanci hanno fatto in modo che la Sii potesse rafforzare la propria credibilità e fornire un servizio senza soluzione di continuità, nonostante gli aumenti dei costi del servizio derivanti in primis dalla crisi energetica. Ogni anno la Sii distribuisce sul territorio un controvalore economico – per lavori e servizi – di oltre 40 milioni di euro annui”.
“Nel nome della trasparenza aziendale – sottolinea ancora Orsini – abbiamo introdotto il bilancio di sostenibilità che dal 2021 viene pubblicato, rappresentando la vetrina della società, con tutte le sue attività. Sempre nell’ambito della trasparenza abbiamo effettuato diverse assunzioni tramite concorso (i vari step sono stati puntualmente pubblicati sul sito) ed abbiamo effettuato costanti incontri con le associazioni dei consumatori”.