Aumentare la sentieristica esistente rafforzando i collegamenti fra la rete escursionistica del comune e quella del borgo di Torre Alfina. E’ quanto annuncia il Comune di Castel Viscardo che ha aderito al nuovo piano di azione della Carta europea del turismo sostenibile (Cets) 2023- 2027 promosso dalla Riserva naturale Monte Rufeno. Obiettivo dell’iniziativa, riferisce il Comune, è anche quello di salvaguardare il bosco della faggeta che andrebbe messo in sicurezza con fondi che sono già stati approvati. Castel Viscardo aveva già aderito al precedente piano 2017-2021 della riserva naturale condividendo il territorio dell’altopiano dell’Alfina in contiguità con Torre Alfina e con il comune di Acquapendente e scambiando rapporti e progetti anche con il comune di Allerona. Secondo il sindaco Daniele Longaroni il nuovo piano “incoraggia la diffusione della conoscenza e la salvaguardia della natura nel nostro territorio, considerando il pregio paesaggistico e naturalistico dello stesso nel suo insieme e creando le condizioni per poter prevedere un allargamento dell’area Cets”.