L’associazione arti visive Trebisonda, con il patrocinio del comune di Perugia, per l’anno in corso organizza una rassegna di cinque mostre sotto il titolo generale di “Drawing as concept”. Il tema analizzato fa riferimento alle modalità di intuizione, elaborazione e stesura iniziale dell’idea, spiegano i promotori, delineando i percorsi attraverso i quali l’intuizione si manifesta.
Fino al 12 giugno nei locali di via Bramante 26 sarà visitabile la mostra “Drawing as Concept #1” che vede in esposizione le opere della ternana di adozione Caterina Ciuffetelli, Rita Albertini, Tito Amodei, Sauro Cardinali, Ysabel Dehais, Carlo Dell’Amico, Roberto Ghezzi, Aldo Grazzi, Luca Leandri, Roberta Meccoli, Antonio Pazzaglia, Ugo Piccioni, Attilio Quintili, Margherita Taticchi, Sara Tosti.
Le mostre sono accompagnate di volta in volta da un testo a carattere generale sulla tematica, per questo numero il catalogo sarà corredato dai contributi di Marco Bastianelli e Mara Predicatori. Catalogo Freemocco Edizioni.
“Il termine “Drawing”, con cui si suole propriamente tradurre l’italiano “disegnare”, rimanda al “tirare” (to draw), spiega Marco Bastianelli, in modo particolare al tirare una linea su un foglio; eppure, può anche trattarsi di un tirare fuori, dall’animo (o dalla mente), come quando si dice tirare o trarre una conclusione (in inglese: to draw a conclusion).”
“Di segno in (di)segno, l’uomo (l’artista) può e cerca di dare sostanza alle idee. Esattamente come la parola, aggiunge Mara Predicatori, l’atto del disegnare è un atto del pensare. Il linguaggio del disegno, ancor prima d’essere un mezzo di comunicazione tra il soggetto e gli altri, è una funzione mentale interna che fornisce i mezzi fondamentali per lo sviluppo del pensiero dell’uomo (e dell’artista) e assolve alle funzioni del vedere, pensare, memorizzare, comunicare.”
La mostra “Drawing as concept #1” è aperta al pubblico venerdì, sabato e domenica dalle ore 17.30 alle 19.30 o su appuntamento al 331 5793797 – 338 1593981. Ingresso libero.