La foto di copertina è tratta dalla pagina Facebook della Ternana calcio ed è stata scattata da Stefano Principi
Altra prova maiuscola della Ternana contro un buon Cesena che ha giocato a viso aperto anche perché costretto a rincorrere l’iniziale vantaggio di Angiulli, frutto di una superba azione offensiva.
Non è stato facile, però, battere la squadra romagnola che soprattutto nel primo tempo, dopo il gol subìto, ha creato qualche grattacapo alla formazione di Pochesci.
Come nelle precedenti esibizioni anche quella di ieri è stata una prestazione generosa che ha entusiasmato il pubblico del Liberati condita, però, anche da buone trame di gioco che in diverse circostanze hanno creato difficoltà a Scognamiglio e compagni.
Migliorata in difesa dove l’esperienza di Vitiello si è fatta notare, eccome, e dove anche Valjent spostato al centro ha dato qualcosa in più al reparto soprattutto nel secondo tempo.
Sontuosa, poi, la prestazione dei centrocampisti con Paolucci ancora il migliore in assoluto. Angiulli e Defendi, però, hanno lottato, macinato chilometri, contribuendo anche con le loro giocate al successo rossoverde. Non è un caso, ad esempio, che nell’azione del gol della vittoria ci sia lo zampino sia di Defendi che di Angiulli, finalizzatore di una pregevole azione offensiva.
Bene anche in avanti dove, però, Finotto,ad esempio, ha peccato di egoismo nell’andare a concludere a rete anziché servire il compagno, Tiscione nella prima delle occasioni, che poteva andare dritto dritto in gol. Quello di non aver sfruttato a dovere le due/ tre ripartenze che hanno portato la Ternana in superiorità numerica al limite dell’area avversaria è stato, forse, l’unico neo di una prestazione eccellente in cui la Ternana è apparsa migliorata in quello che il tecnico aveva individuato come momentaneo tallone di Achille ovvero la non perfetta gestione del match. Contro il Cesena, anche su questo aspetto, la Ternana ha mostrato evidenti miglioramenti.
La partita di ieri pomeriggio, infine, ha confermato la prontezza e l’abilità di Pochesci nel leggere la partita in corso. Partito con il 4-3-1-2 è passato al 4-3-2-1 con l’ingresso in campo di Tremolada al posto di Albadoro, che si è tramutato sul finale in un 4-4-2 con l’ingresso sul terreno di gioco di Varone per rinforzare il centrocampo e compattare ulteriormente la squadra.
Tutto bene, quindi, perché oltre all’importantissima posta in palio la Ternana di Pochesci ha conquistato anche la simpatia del popolo rossoverde. E non è poco dopo anni di tribolazioni!