Il sindaco di Spoleto Umberto de Augustinis ha inviato una lettera, in primis, al premier Giuseppe Conte e anche alla ministro alle infrastrutture Paola De Micheli nonché alla neo presidente della giunta regionale Donatella Tesei e all’assessore alle infrastrutture, Enrico Melasecche per reclamare “assoluta priorità ed urgenza nell’eseguire le opere necessarie a ripristinare, nel più breve tempo possibile, il tratto di Flaminia all’altezza della Somma e al contempo procedere ad una adeguata attività di ristrutturazione dell’intero tratto della ss 3 tra Terni e Spoleto, vista la sua inidoneità certificata da continui interventi tampone.”
Il sindaco di Spoleto lamenta anche il fatto che il Comune sia stato avvisato da ANAS della chiusura della strada “il giorno successivo e senza che la Polizia municipale di Spoleto fosse a conoscenza del percorso alternativo, individuato nel vecchio tracciato della Flaminia che attraversa le frazioni di Strettura e Montebibico e che versa in uno stato da tempo precario, anche perché, da tempo, i lavori di riparazione e sistemazione programmati dall’Amministrazione comunale sono, ancor oggi, in attesa dell’erogazione del relativo finanziamento mediante le somme stanziate.”
De Augustinis denuncia anche l’isolamento che la chiusura della strada comporta per le popolazioni e per le varie attività commerciali in una zona a quasi totale vocazione turistica, per di più durante il periodo natalizio, considerando che i collegamenti ferroviari verso e da Roma sono assicurati da una linea che, proprio nel tratto Spoleto – Terni, a binario unico, è vetusta e obsoleta.
Il Sindaco – ricordando nella missiva che Spoleto, principale centro urbano del cratere sismico del terremoto umbro 2016, attende non solo gli interventi per il recupero dei fabbricati danneggiati e delle infrastrutture, tra le quali la strada sopra specificata, ma anche quelli per il rilancio economico produttivo – stigmatizza come “la principale via di collegamento da Spoleto per Terni e per Roma per il traffico leggero e pesante sia rappresentata dal peggior tratto umbro della Strada n3. Pertanto sia per pericolosità sia per condizioni strutturali, il Sindaco de Augustinis rivendica con forza nella lettera l’assoluta urgenza e necessità da parte di ANAS di adeguarne e aggiornarne il tracciato.”