Non si cosparge il capo di cenere e convinto di aver subito un torto “milionario”, il presidente della Ternana, con due video messaggi Instagram, a mente fredda, attacca ancora i vertici arbitrali e la Federazione Giuoco Calcio e si augura di essere cacciato definitivamente dal mondo del calcio.
Ai designatori e alla FIGC rivolge l’invito ad andare a vedere il filmato della partita Ternana-Frosinone relativo all’assegnazione del calcio d’angolo (che non c’era) e alla successiva concessione del calcio di rigore (che non c’era) “perché il mio atleta non poteva decomporsi”, “cari signori, cominciano a usare il cervello, a tutti i livelli”. E poi precisa, “Così la penso, avete proprio sbagliato indirizzo”.
Un’autentica sfida quella che lancia il presidente della Ternana contro il Palazzo.
Sulla sua TV, fino al 20 maggio, 2 volte l’ora, “a ricordo di chi ha sbagliato”, verranno trasmesse le immagini relative al calcio d’angolo e al successivo calcio di rigore che hanno determinato, al 94°, il pareggio del Frosinone a Terni. Il canale è il 264 del digitale terrestre di Unicusano Tv. Il 20 maggio non è una data casuale ma è il termine della squalifica inflitta oggi dal giudice sportivo a Bandecchi.
Ternana, un mese di squalifica a Bandecchi
https://terninrete.it/notizie-di-terni-ternana-un-mese-di-squalifica-a-bandecchi/
“La giustizia sportiva – ha detto Bandecchi – non vale veramente niente . Conto sul fatto – ha aggiunto – di essere espulso per tutta la vita dal gioco del calcio”.
In un terzo video il presidente rossoverde attacca nuovamente l’arbitro Robilotta definendolo “bugiardo” e augurandosi di poterlo denunciare. “Non è vero che gli ho messo le mani addosso”, ha detto Bandecchi.
ARBITRO BUGIARDO, IL VIDEO
https://www.youtube.com/shorts/YCSMuIYDLQU