Al Calvi Festival arriva Cinzia Leone con lo spettacolo “Mamma sei sempre nei miei pensieri… spostati!”, in scena martedì 12 agosto alle ore 21.15 al teatro del Monastero.
Lo spettacolo, scritto dalla Leone insieme a Fabio Mureddu e interpretato dalla stessa attrice, è una brillante combinazione di comicità, introspezione e analisi tagliente del complesso rapporto madre-figlia.
Un viaggio tra ironia e profondità nei legami familiari, dove l’umorismo affilato dell’attrice romana guida il pubblico in una riflessione tanto esilarante quanto sincera.
Con il suo stile diretto e inconfondibile, Cinzia Leone affronta temi universali e attuali, trattando con leggerezza intelligente le dinamiche familiari e le nevrosi quotidiane. “Mamma sei sempre nei miei pensieri… spostati!” è un concentrato di energia comica, tra risate incontenibili e momenti di lucida consapevolezza. Lo spettacolo esplora con originalità il concetto di “mammità”, indagando il legame viscerale con la figura materna, dal distacco dal cordone ombelicale, alle influenze profonde e spesso inconsce che le madri esercitano sulle figlie.
Il monologo è continuamente interrotto dalle telefonate della madre, pretesto narrativo che spinge la protagonista a riflettere, in chiave comica, sull’origine della vita. Un racconto senza filtri che affronta, con empatia e schiettezza, temi spesso scomodi come il conflitto generazionale, la complicità madre-figlia e l’impatto di un amore totalizzante.
Le musiche originali dello spettacolo sono firmate da Enrico Melozzi, mentre i filmati sono a cura di Franco Bertini. Produzione Maximo Event di Nicolò Innocenzi.
Ma Il Calvi Festival si prepara ad ospitare anche un altro grande interprete della musica e di un genere particolare in grado di fondere insieme radici popolari e modernità.
Al teatro del Monastero infatti mercoledì 13 agosto alle ore 21,15 è in programma il concerto di Enrico Capuano e la sua Tammuriata Rock. Un viaggio tra i brani storici del suo repertorio e improvvisazioni che attraversano le sonorità della tarantella e del rock.
Sul palco, una band di grande talento ed esperienza che mescola magistralmente strumenti di ogni genere, dal violino alla batteria, dalla chitarra classica al basso, creando un connubio unico tra folk e rock. Un’esperienza travolgente, impossibile da vivere restando seduti.
Enrico Capuano è considerato dalla critica musicale il capostipite del nuovo folk-rock italiano a partire dal 1980. È stato tra i primi a proporre in forma moderna questo genere musicale creando una tendenza che negli anni successivi si è molto radicata nella musica italiana.
Non solo musica e teatro ma anche cinema. Lunedì 11 agosto, alle ore 21.15 sempre al teatro del Monastero, il docufilm “The Rossellinis” (2020) che racconta vita e aneddoti della storica famiglia di cineasti.
A presentarlo Alessandro Rossellini, figlio di Renzo, e autore della pellicola, il quale riceverà nella stessa serata anche un premio speciale.
L’appuntamento si lega indissolubilmente al Premio Rossellini che trasformerà anche quest’anno Calvi dell’Umbria in un set.
Nel borgo umbro verranno infatti girati i tre cortometraggi le cui sceneggiature hanno vinto l’ultima edizione del prestigioso Premio Rossellini, un evento cinematografico che rende omaggio al grande regista italiano e che mosse i suoi primi passi a Cannes. Successivamente Renzo Rossellini, figlio di Roberto, ne ha preso le redini ed ha scelto Calvi dell’Umbria come set cinematografico per girare i corti vincitori i quali verranno poi proiettati per la prima volta alla Festa del Cinema di Roma.
Con i tre di quest’anno Calvi è giunta ad ospitare 15 cortometraggi vincitori negli anni dell’ormai noto Premio.