Una parte di Città di Castello ha visto sparire per lungo tempo la connettività: niente internet per gli abbonati di FiberCop, società che gestisce l’infrastruttura di rete fissa. Una ditta concorrente che stava facendo degli scavi per errore ha tranciato il cavo principale di FiberCop danneggiando tutti i cavi di ingresso della centrale telefonica di Città di Castello, creando un disservizio diffuso nella zona. La trivella utilizzata dall’impresa ha strappato in più punti i cavi ad alta potenzialità in fibra ottica e in rame che si immettono nei cavidotti stradali, danneggiando anche gli apparati a questi collegati situati in centrale e rendendo così ancora più complesso l’intervento di riparazione.
FiberCop, che nella vicenda è parte lesa, precisa di non avere alcuna responsabilità riguardo ai disagi verificati e adirà le vie legali a tutela dei propri interessi.
I tecnici dell’azienda sono in intervento già da ieri sera per la sostituzione dei cavi e delle apparecchiature danneggiate e lavoreranno in continuità – anche di notte – fino alla risoluzione del grave guasto.
L’azienda prevede che, fatte salve condizioni di meteo avverse, per il ripristino completo di tutti i servizi occorreranno diversi giorni di lavoro.