Il governo giallo-verde ha raggiunto un accordo sulle modifiche da apportare al codice della strada.
Un testo base, infatti, è stato messo a punto dalla maggioranza e inviato a tutti i gruppi parlamentari.
Il provvedimento dovrebbe approdare nell’aula di Montecitorio a maggio. Fra le novità più rilevanti sicuramente c’è quella che permette di viaggiare anche con gli scooter 125 su tangenziali e autostrade anche se sarà necessaria la maggiore età.
Secondo il testo targato M5S-Lega, saranno più lievi le conseguenze per chi è pizzicato al volante mentre parla al telefonino. La sospensione della patente potrà variare da una settimana a 30 giorni, fino a 3 mesi, se si è recidivi. Attualmente invece si va da un minimo di 60 giorni a un massimo di 6 mesi. L’ammenda resta comunque elevata: da un minimo di 422 euro a un massimo di 1.697 euro.
Il testo prevede anche che si potrà andare in bicicletta contromano.
Per la prima volta saranno normati anche monopattini, skateboard e hoverboard e anche le moto elettriche potranno viaggiare in autostrada.
Non si potrà guidare una vettura immatricolata all’estero se si ha residenza o le sede di impresa, in Italia, da 60 giorni.
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Sarebbe confermata l’abolizione del bollo auto per i veicoli storici.
I due partiti di maggioranza, invece, non sono d’accordo sull’aumento dei limiti di velociotà sulle autostrade a 3 corsie. La Lega vorrebbe innalzarlo a 150 Km orari, il M5S no, in sintonia con il ministero dei trasporti.