“Quello che sta per concludersi è stato un anno con tanti segnali chiari di ripresa che ha dovuto purtroppo fare i conti con il terremoto del 24 agosto e del 30 ottobre. Sono episodi drammatici che hanno cambiato completamente in agenda le priorità delle politiche della Regione”. E’ la sintesi del pensiero espresso dalla presidente umbra, Catiuscia Marini, nel corso della tradizionale conferenza di fine anno della Giunta regionale che si è tenuta, quest’oggi, a Perugia.
“Il sisma del 24 agosto e quello del 30 ottobre – ha detto la governatrice regionale – hanno imposto un cambio di passo in generale e, in particolare, nelle politiche legate all’agricoltura, alle imprese e al socio-sanitario, e anche sul fronte della struttura regionale con la creazione di uffici dedicati alla ricostruzione. Il 2017 ci vedrà impegnati nel gestire, in tempi rapidi e in sicurezza, la ricostruzione per permettere ai cittadini di rimanere nei loro territori e nelle loro città, forti anche delle risorse garantite dallo Stato”.
“L’auspicio per il nuovo anno – ha sottolineato la Marini – è che sia un 2017 di ripresa. L’Umbria ha tanti elementi di forza su cui puntare per avere risultati con il segno +, a partire dal turismo che all’inizio del 2016 registrava segnali positivi. Continueremo a lavorare – ha concluso la presidente umbra – concentrandoci in particolare su tre filoni: ricostruzione e terremoto, sviluppo delle imprese e sostegno alla crescita economica, inclusione sociale”.