“La situazione dal punto di vista della sicurezza, per i dati che noi abbiamo e che sono riferiti al quinquennio 2014-2018, è soddisfacente. Certo, non ignoriamo che ci sia una percezione di sicurezza che non sempre corrisponde alla situazione reale. Noi cerchiamoci lavorare anche su questo versante, ma mi sento di tranquillizzare i cittadini perché la situazione è davvero sotto controllo e sta presentando dei dati assolutamente confortanti”.
E i dati forniti dal Prefetto di Terni Paolo De Biagi, durante la conferenza indetta proprio per illustrare la situazione della sicurezza pubblica, parlano di un calo complessivo dei reati commessi nella provincia ternana del 21% in 5 anni, furti in diminuzione del 24% e del 4,4% l’anno passato, anche i furti in abitazione, che incidono sulla sfera intima delle persone, sono diminuiti del 22%. Il Prefetto ha poi sottolineato l’assenza di reati gravi, quei reati che hanno una particolare aggressività criminale. In aumento, invece, il fenomeno dello spaccio e del consumo di droga, che genera particolare preoccupazione, che fa registrare un +14%. Così come le truffe informatiche, +33%.
Il Questore Antonino Messineo ha sottolineato come si sia “cercato di coniugare l’attività di prevenzione con quella di repressione” ricordando in particolare due importanti operazioni antidroga portate a termine nel 2018, “Montana” e “Gotham”, nonché il raddoppio dei controlli sia dei veicoli che delle persone con “305 equipaggi, 915 dipendenti e una media di una volta ogni 3 giorni la presenza del reparto prevenzione e crimine, oltre ai servizi coordinati integrati che sono stati 194 con 120 equipaggi”.
Il Colonnello Davide Rossi, comandante provinciale dei Carabinieri, ha evidenziato come “l’attività di controllo del territorio ternano non abbia evidenziato elementi che possono essere ascrivibili alla criminalità organizzata. Abbiamo rimodulato l’orario di apertura delle stazioni per essere sempre più vicini ai cittadini ed in quest’ottica abbiamo costantemente messo in campo iniziative finalizzate ad incontri nei vari comuni della provincia ma anche con gli studenti”.
Il Colonnello Fabrizio Marchetti, comandante provinciale della Guardia di Finanza, ha ricordato che le Fiamme Gialle concorrono nel mantenimento dell’ordine è la sicurezza pubblica e lavorano soprattutto a contrasto dell’uso e dello spaccio di stupefacenti. “Un fenomeno in aumento e tra i più preoccupanti, ha sottolineato, è il ritorno dell’eroina soprattutto fra giovani e minori”.
In apertura di conferenza il Prefetto De Biagi ha voluto ricordare il Colonnello della Guardia di Finanza Massimiliano Giua, scomparso nell’ottobre scorso, “che oggi avrebbe dovuto essere qui, ha detto, perché con noi ha lavorato da quando ci siamo insediati, sempre con grande impegno e professionalità. Una persona che abbiamo da subito apprezzato soprattutto per il profilo umano e che non dimenticheremo”.